22/04/2017
Gara di alta classifica nel Torneo Primavera: di fronte le due squadre appaiate al secondo posto, ad un solo punto dalla capolista Cadoneghe, impegnata contro l'Arzerello in trasferta che invece insegue a solo un punto dalla coppia Valsugana-Cadoneghe.
Coach Tomas Tonazzo sceglie per il sestetto Valsugana Ginevra Gertosio, Martina Muriago, Gaia Aghito, Martina Stona, Sara Stella, Teresa Paccagnella. Eagles con Zanettin, Cogo, Bertolan B., Nardin, Totti, Bortolan E. Subito un break favorevole alle locali (4-1), con l'Eagles che presto trova la parità (6-6). E' la fase centrale a decidere il parziale, con un botta e risposta che vede il Valsugana avanzare grazie ad un miglior attacco, più vario ed intelligente (13-8), poi qualche errore e una buona battuta avvantaggiare le ospiti (15-14), infine nuovamente le padroni di casa sugli scudi con una difesa impenetrabile a molto attenta nelle palle più corte (18-14).
Entra Silvia Poletto per una dolorante Teresa Paccagnella (buona la sua prova fino a questo momento), nell'Eagles qualche sambio prima Grecea è subentrata a Totti. Il Valsugana sbaglia meno e mantiene il vantaggio (21-17), poi piazza un ulteriore allungo finale, avviato dal muro di Ginevra Gertosio e chiuso dal pallonetto di Gaia Aghito (25-17).
Nel Valsugana viene confermata la formazione che ha concluso il set precedente, nell'Eagles torna quella titolare. Sale intensità della gara, le ospiti migliorano in attacco e fanno entrare quasi subito Grecea per Totti (5-4), il Valsugana comunque non è da meno.
Nei momenti cruciali sono più fredde le ragazze di casa, soprattutto nel concretizzare le azioni più lunghe (8-5), anche se il Valsugana paga qualche invasione di troppo che non permette la fuga. Tanta grinta in campo, con Ginevra Gertosio stakanovista a muro, Martina Stona a mitragliare in attacco, imitata da Martina Muriago e Gaia Aghito, mentre Sara Stella e Silvia Poletto danno gran ordine alla squadra, non disdegnando la conquista di qualche punto (15-10).
I contrasti sotto rete sono quasi tutti vinti dal Valsugana, un po' grazie alla maggior cattiveria agonistica, un po' forse anche per merito di una maggiore prestanza fisica in alcune occasioni. Le padroni di casa sono ispirate, Silvia Poletto randella con maliziosa nonchalance e costringe coach Cereser a chiedere time-out (17-11), al rientro qualche errore porta avanti il punteggio, poi Ginevra Gertosio delizia con un tocco intelligente appena accarezzato dietro al muro e Sara Stella trova tre ace sporchi, inframezzati dall'attacco tutto braccio di Martina Muriago (23-15). Il punto della vittoria è un errore in attacco avversario (25-16), a poco è servito il rientro di Totti qualche azione prima.
Valsugana immutato, nell'Eagles Totti e Grecea coesitono ai danni di Bortolan B. Il primo punto del Valsugana rimbomba in Tensotruttura da quanta potenza mette Gaia Aghito, però l'avvio è decisamente favorevole alle ospiti con Cogo in battuta (1-4). Gaia Aghito è ancora in prima linea e stoppa a muro l'attaccante avversaria, però le padroni di casa hanno meno precisione rispetto ai set precedenti e sono un pochino più disattente sotto rete (3-6). Un paio di gran recuperi di Silvia Poletto e Ginevra Gertosio permettono l'aggancio (6-6), anche se tre minuti negativi vanificano tutto quando Nardin va in battuta (6-13).
Girandola di cambi per la guida tenica e spirituale Tomas che sicuramente non lascia nulla di intentato e sprona le proprie atlete, pur dando loro le giuste soddisfazioni quando lo meritano. Dentro Emma Carroccia e Sofia Roffi per dare il loro prezioso contributo. In un soffio la situazione si inverte e sono le ospiti a trovarsi in confusione, con il Valsugana che ritrova ordine e precisione, mettendo in difficoltà le avversarie proprio con Silvia Roffi dai nove metri (9-13). L'appannamento dell'Eagles però dura poco, anzi migliora molto in difesa e cresce anche in attacco, mentre le locali si scoraggiano e vedono il set sfuggire di mano (10-21). Si chiude qualche cambio nelle fila di casa, il Valsugana torna ad essere la bella squadra ammirata nei primi due parziali, ma è tardi per fare bottino pieno di punti (19-25).
Partita molto lunga (1h20' per tre set), per il Valsugana vittoria importante e anche condita da bel gioco nei primi due parziali, in un girone che vede gran equilibrio in testa ed in cui è difficile ottenere vittorie rotonde. Non a caso il Cadoneghe trova la sconfitta ad Arzerello, sempre di misura (2-1): la classifica viene così riscritta in modo appasionante con Valsugana e Cadoneghe in vetta, seguite a un solo punto da Eagles ed Arzerello.
Importante mantenere un alto livello di gioco e concentrazione nelle prossime gare, cercando costanza durante l'arco della partita: in questo modo sarà possibile battagliare ad armi pari (o migliori) contro il Cadoneghe e non perdere punti per strada nelle altre sfide, potendo cosìm festeggiare la qualificazione alla fase finale del Torneo Primavera.