SECONDA DIVISIONE 2023 / 2024 - Risultati e classifiche

È una Pallavolo Valsugana un po' rimaneggiata quella che si presenta all'esordio in casa del San Domenico Savio, ma comunque combattiva.

L'allenatrice di casa Giolo parte con le diagonali Bellini/Borodin, Mengato/Simeoni, Pastrello/Nobile, libero Baldassa (Rampado sul finire del terzo set).
Coach Ghida inizia con Politi/Baldin, Gandin/Salmaso, Martinelli/Trainito, libero Prendini.

L'andamento del primo set vede nella prima parte un San Domenico abile ad approfittare di battuta e fase break (11-07; 12-19). Il Valsugana risponde rosicchiando punti a metà parziale (13-10) e con un importante filotto di sei punti che permette di affacciarsi al rush finale recuperando e perfino superando le padrone di casa (20-21 da 20-15). Entra Guidolin nelle locali. Il Valsugana si spinge fino ad ottenere due set-ball (22-24), ma non le sfrutta ed il San Domenico piazza il contro-break decisivo (26-24).

Coach Gioco conferma Guidolin. Inizio ospite promettente (1-4), immediata la risposta del San Domenico (5-4), Le squadre sono a proprio agio nella fase break, giocando a ping pong (4-7; 8-7), in pratica annullandosi con lo scorrere del tempo (12-12). Entra Tonello (15-13). La differenza è nella seconda parte di parziale, in cui le padrone di casa spesso riescono ancora a rosicchiare punti al servizio o in contrattacco, mentre il Valsugana si limita per lo più al cambio-palla (14-19). Le #Valsugirl, tra cui si vede Sara Bolzonella, non si arrendono (21-18), tuttavia il San Domenico gestisce il finale, mettendo a segno qualche buon colpo dai nove metri e prima linea nel finale (25-19). 

Locali con le titolari, fatta eccezione per la conferma di Tonello. Anche coach Ghida sceglie le stesse del primo set, con l'unica differenza la permanenza di Sara. Il San Domenico controlla fin da subito la situazione (5-2). Entra Elena Gandin (6-4). Le locali impongono ritmo elevato, concretizzato da difesa ordinata ed alta incisività (15-07). Dentro Martina Muriago. Il Valsugana fatica a stare al passo nel terzo set, ma di sicuro non fa difetto la determinazione. Ultima parte giocata alla pari, pur con la consueta tendenza delle due squadre di conservare la battuta e trovare più complicato il cambio-palla. Non è sufficiente per riprendere in mano la gara, ma sicuramente per terminare con onore e un po' di amaro per l'epilogo del primo parziale (25-16).


 

Primo appuntamento di campionato tra le mura amiche per la Seconda divisione, dopo l'esordio in trasferta: ospite il Tergola. Coach Ghida parte con Anna Politi al palleggio, Anna Baldin opposto, in banda Elena Gandin e Laura Salmaso, al centro Martina Napolitano e Frida Trainito, libero Flavia Prendin. Coach Zen risponde con Sorgato alzatrice, Simonetti in diagonale, Barison e Zoccarato schiacciatrici, Grassetto e De Pieri centri, libero Paliuri.

Avvio gagliardo del Tergola (1-4), Martina alza paletta rossa con doppia barriera a muro (3-4). La bordata da seconda linea di Anna Baldin e l'attacco di Frida valgono il pari (6-6). Si paga qualche errore (08-11), accorcia un primo tempo potente di Martina, seguito da due ace consecutivi di Anna Baldin (12-12). Anna Politi cerca combinazioni veloci quando può ed il Valsugana mette la testa avanti con Martina, risponde Zoccarato. Le difese di Flavia e Laura, uniti agli attacchi di Elena, oltre ad un ace di Martina, tengono le #Valsugirlz incollate alle avversarie, molto attive con le laterali.
Picchia Barison, una sua parallela premia un mezzo miracolo in seconda linea di Zoccarato, Grassetto vince un contrasto e Barison sigla il break (16-20). Laura e Flavia si imolano in difesa, ma nulla possono sul braccio armato di Simonetti (17-23). Il diagonale di Elena precede un errore in battuta del Valsugana. Tre punti sudati danno qualche speranza, con la finalizzazione di Anna Baldin e Martina, a cui si somma il muro di Laura. Purtroppo le locali pagano i sei errori in battuta, l'ultimo dei quali costa il set (21-25).
 

Si riparte con Sara Stella in banda. Anche nel secondo set il Tergola parte forte: in verità le azioni sono spesso prolungate, ma la squadra ospite è più incisiva (1-5). Riscossa con i centri Martina e Frida (3-5). Coach Ghida inserisce Chiara Martinelli (3-7). Il Tergola sbaglia meno ed allunga sul muro di Simonetti (04-10). Molto scambi prolungati, Flavia è sul pezzo, Anna Politi sfodera polmoni da sommozatrice e rispondono presente, in attacco ed a muro, Anna Baldin, Chiara e Laura (07-11).
Si rimette in moto il Tergola, come certificato dalla para incrocio righe di Barison (09-15). Muro di Grassetto, entra Martina Stona (11-17). Errore ospite (12-17), subito rimediato: Grassetto mette nuovamente a terra e dai nove metri punge due volte. Si rivede in campo Elena. Il triplo attacco di Simonetti mette tranquillità alle ospiti, superlative in difesa con Paliuri e Zoccarato. Lungo il tentativo locale, Grassetto chiude con un ace il suo lungo turno al servizio (12-25).

Nessuna modifica nel sestetto ospite, mentre nel Valsugana sono confermate Chiara e Martina Stona, in banda la coppia è formata da Sara e Laura, completano il quadro Martina Napolitano, Anna Politi e Flavia. Le partenze sorridono tutte al Tergola, efficace con due ace di Barison ed i colpi di Zoccarato (0-4). Bel cambio palla di Sara Stella, ma il Tergola vola sul servizio di Grassetto (1-8). Reazione delle padrone di casa: lob all'angolo di posto uno di Chiara, Martina Stona a tutto braccio, pallonetto di Sara (4-8). Replica avversaria con l'ace di Simonetti ed il muro in collaborazione di De Pieri e Zoccarato (04-12). Fantastica sciabolata di Martina Stona, si supera Laura in diagonale due volte, poi ancora l'inarrestabile Martina Stona firma il poker Valsugana (08-12). Zoccarato mette un cerotto all'emorragia ospite. Sbavature del Tergola, sul mani-out di Laura il Valsugana si avvicina notevolmente (11-13).
Entra Marcato. Si riaccende Barison e mura Sorgato, ma sono incontenibili entrambe le Martina in attacco, con l'opposto che trova pure l'ace del meno uno (14-15). Anche il Tergola però fa ace con Sorgato (14-17). Entra Anna Baldin in banda. Sorgato fa ancora male dai nove metri, tanto quanto le due schiacciate di Barison (14-20). Il Valsugana è ancora vivo con Laura ed il pallonetto di Martina Napolitano (16-20). Purtroppo questa serata ci sono momenti di black-out e ne approfittano Barison, Grassetto, Simonetti (muro), Marcato ed infine la palleggiatrice Sorgato con il punto decisivo di seconda intenzione (16-25).

Turno di campionato dedicato dalla Fipav a dare un segnale importante verso la lotta alla violenza sulle donne, con diversi simboli: un minuto di rumore, un segno rosso sulla guancia di ogni ragazza, un nastro rosso chi sui capelli, chi su braccio o gamba, chi sul borsone, ecc.

La partita ha visto un buon Valsugana per almeno due set, al cospetto dell'attuale capolista a punteggio pieno Urban. L'allenatore di casa Marchetto parte con Lovison, Montini, Giaretta, Minto, Ceccato, Zavan, libero De Marchi. Valsugana con Politi/Stona, Gandin/Salmaso, Stella/Napolitano, libero Prendini.

L'andamento del primo parziale vede le ospiti approcciare bene (2-4) e gareggiare sostanzialmente alla pari per lunghi tratti. Mini-break locale (12-10), con immediata grande reazione delle #Valsugirlz (12-15). Le padrone di casa trovano nella seconda metà di set due rotazioni importanti che valgono il parziale (21-17). Si tenta il recupero, anche con gli ingressi di Muriago e Baldin, ma nonostante un buon finale ospite, la capolista riesce a gestire il cambio-palla, (25-21).

Coach Ghida conferma Baldin. I primi scambi sono favorevoli a chi è in battuta, favorendo un andamento altalenante che premia notevolmente ace e contrattacco rispetto alla ricezione/punto (3-0; 5-5), comunque con sostanziale parità nel bilancio (9-9). Arrivati in doppia cifra, scappa l'Urban (13-09; 22-11) e chiude in scioltezza il secondo parziale (25-14).

Terzo set con Aldegani ed Esposito nelle file locali. Al netto di un unico passaggio a vuoto, costoso perché di fatto permette all'Urban di prevalere, le #Vaksugirlz viaggiano molto bene. Fino alla decina, come praticamente ogni set, la situazione è equilibrata (8-9). Una rotazione infausta per le ospiti indirizza il set (16-09). Entra Muriago. Break per parte (21-13), poi ottimo Valsugana che mette a referto nell'ultima parte un buon parziale con gioco continuo (4-8), anche se non sufficiente per il pieno recupero (25-21).

Primo successo in campionato per la Seconda divisione, ottenuto in trasferta sul campo del Vision Volley, al termine di una gara che ha visto arrivare tre punti in rimonta, dopo la sconfitta nel primo set e l'ottima reazione per tutto il restante arco di gara.

Andamento di gara abbastanza lineare, tranne nel primo set. Coach Ghida inserisce la doppia "A" (Anna) Politi e Baldin in diagonale principale, Elena Gandin e Laura Salmaso in banda, Frida Trainito e Martina Napolitano al centro, libero Flavia Prendini. Il Vision di coach Rizzo parte con le diagonali Slanzi/Fogo, (Carlet per Slanzi dopo un'azione), Bologna/Puato, Cerato/Cenci e Gualtirolo libero.
Nel primo parziale partenza a razzo del Valsugana (2-8). Dopo qualche scambio con margine mantenuto (05-12), è il Vision a trovare un importante break, andando a ridosso delle ospiti (11-12). Entra Sara Bolzonella in banda (13-13). Assoluto equilibrio nella fase centrale (17-17). Nell'ultima parte il Valsugana non va oltre al cambio-palla, mentre le locali riescono ad ogni rotazione a conquistare almeno un contrattacco, riuscendo quindi a prevalere (25-20).
Secondo set con le titolari di giornata su entrambi i fronti (Carlet nel Vision). Due differenze principali evidenziabili rispetto al primo parziale, con una sorta di duplice inversione sull'andamento ed il risultato: inizio punto a punto senza particolari filotti di punti, fino alla svolta che vede il successo Valsugana. Le ospiti piazzano il primo break a cavallo della doppia cifra (08-13), allungando ulteriormente nei due turni seguenti al servizio (11-19). Molti cambi nel Vision (cinque, comprese le sostituzioni poi chiuse), comunque non muta l'inerzia (16-25).
Nel terzo set, con Marini e l'alternanza di liberi Gualtirolo/Chiodini nella squadra locale, le #Valsugirlz sono galvanizzate e diventano letale quando fiutano le difficoltà locali come un leone con la preda. Il parziale assomiglia a quello precedente, con un epilogo ancor più concreto del Valsugana. Iniziale testa ed ingresso di Martina Stona (7-7). Prime avvisaglie della fuga ospite con un bel tris (07-10), quasi immediato un importante break (08-15). Nonostante diverse sostituzioni tra le locali, inesorabile allungo Valsugana , a cui partecipa anche Sara Stella (10-19), con pochissimi errori delle #Valsugirlz (12-25).
Quarto set con Ambrosi nel Vision, Stona nel Valsugana. Parte bene il Valsugana (0-3), capace in due rotazioni di porre le basi per la vittoria finale (02-11). Nel Vision dentro Cenci. Momento di rilassamento ospite con difficoltà in ricezione e nel mettere palla a terra, ci crede seriamente la squadra locale che sfrutta la battuta e la crescita in attacco (11-14). Coach Ghida ci vuole parlare su, dopo il time-out le #Valsugirlz diventano implacabili, anche aiutate dalle neo-entrata Sara Stella (13-23). Un altro piccolo black-out, con merito al Vision di aver giocato fino al termine, non compromette il successo (18-25). 

Coach Ghida parte con Politi/Stona, Gandin/Salmaso L., Frida/Napolitano, libero Prendini. Ben presto si assiste all'ingresso di Sara Stella al centro (2-4). 
Nelle fila del Sant'Agostino ci sono volti noti ad Altichiero, tra campo e panca. Coach Brezzi parte Ometto/Colcera, con Berton/Peruzzi, Zanetti/Bettella, libero Salmaso G.

Nel primo set il Valsugana paga un difficile avvio di gara, in cui il Sant'Agostino preme al servizio ed è efficiente in difesa, guadagnando punti tra propri meriti in prima linea e qualche inesattezza ospite di troppo (16-07). Da questo istante cambia il volto della partita, equilibrata fino al termine. Per il primo set c'è poco da fare: nonostante una vistosa crescita di rendimento (parziale 09-12), utile mentalmente e tecnicamente per rientrare nel match, il gap da colmare è troppo, visto anche che il Sant'Agostino nel complesso non cala, inserisce Carraro e Cerchiaro nel finale (21-16), portando a casa i punti necessari (25-19). Da segnalare sul taccuino l'ingresso a metà parziale di Baldin, a rimonta già in corso (17-12). 
 

Si rientra con chi ha iniziato la gara nel Valsugana, tra le padroni di casa Maracani. Con le locali che mantengono un livello costante e le #Vaksugirlz in netta crescita, la partita diventa un autentico testa a testa, come già accennato. Non è un punto a punto perché entrambe le formazioni hanno hanno una buona fase break e una più complicata fase di cambio-palla, favorendo uno sviluppo particolarmente ad elastico del parziale. Scappa come nel primo set il Sant'Agostino, ma le ospiti rispondono ogni volta, contenendo di fatto lo svantaggio (5-1, 7-6), con l'aiuto delle subentrate Muriago e Baldin. Al break più grande delle padrone di casa (11-06), replica un contro-break ancora più imponente delle #Vaksugirlz (12-16). Tuttavia quando sono le ospiti ad allungare (13-18), reagisce il Sant'Agostino (16-18), in cui ci sono vari ingressi a metà parziale: Vita, Carraro, Berton ed il libero Toffanin. Si procede con il piccolo margine a favore del Valsugana fino alla ventina, quando le locali trovano i due contrattacchi che servono a pareggiare i conti (21-21).  Le ospiti hanno un'ulteriore opportunità di avvicinarsi alla meta (21-23) e sono le prime ad avere la palla set (23-24), ma sono recuperate nel primo caso (23-23) e superate al fotofinish (26-24). 

Terzo set con Politi/Muriago e la coppia di bande iniziali Gandin/Salmaso L. da un lato, dall'altro Berton/Maracani, Bettella/Vita, Cerchiaro/Carraro, libero Toffanin. Si va avanti con grande efficacia in battuta, a suon di break (5-0, 5-3;  9-4, 10-09; 13-09, 16-15), i quali alla fine si annullano vicendevolmente (17-17). Entra Baldin. Il Valsugana non sfigura per nulla e la ricezione migliora per entrambe, però nel finale sbaglia meno il Sant' Agostino (24-21). Il Valsugana ci prova fino all'ultimo, arrendendosi solamente col minimo scarto ad un pelo dalla rimonta (25-23).
 

Peccato: il Valsugana tiene testa due ore alla vice-capolista Pozzonovo, cedendo primo e quarto set con il minimo scarto, dopo un successo netto per parte. 
Per l'ultima uscita dell'anno solare, concludente anche il girone di andata della prima fase, coach Ghida parte con Anna Politi regista, Martina Stona opposto, Frida Trainito e Martina Napolitano al centro, Laura Salmaso ed Anna Baldin in banda, libero Flavia Prendin. 
Il Pozzonovo di coach Donato si presenta con Cavaletto alzatrice, Garbo opposto, Saggiorato e Bertazzo schiacciatrici, Galletta e Zuccolo centrali, liberi alternati Sturaro e Perna.

Martina S. battezza la gara, tripla difesa del centro Martina N. capitalizzata da Anna B. Diagonale di Saggiorato, out le locali (2-2). Galletta e Garbo spingono al servizio, imprendibile Saggiorato (2-5, 3-8). Entra Elena Gandin. Azioni molto lunghe, con Flavia praticamente ovunque: se ad inizio set il punto era preda più spesso dell'Action, viceversa l'attacco vario imposto da Anna P. dà i suoi frutti sotto i colpi di Frida, Laura e Martina N. Il pari perviene sul muro delle M&M's Stona e Napolitano (9-9). Testa a testa, con gran parallela di Elena sulla riga (12-12). Primo tempo di Frida (14-12), ma costano tre errori e su miracoli del libero ospite può approfittarne Saggiorato (15-17).  Comunque un ace di Elena rimettono le cose a posto (17-17). Da un lato picchiano Zuccolo e Saggiorato (pipe), dall'altro Laura e Martina N. (20-20). Muro di Galletta, risponde con la stessa arma del muro Martina N. Ace di Laura, out le locali. Intona una palla furbescamente corta Martina Stona, tuttavia va lungo anche il servizio di casa. Parallela di Saggiorato, sbagliano dai nove metri pure le ospiti. Frida conquista la prima palla set della gara (24-23). Zuccolo ferma a muro il possibile successo, Bertazzo trova una zona scoperta ed il Pozzonovo sfrutta subito la prima chance con l'ace di Garbo (24-26).

Si riparte con Sara in banda. Primo attacco di Bertazzo che poi fa ace, lungo il Valsugana, nuovo ace di Bertazzo (0-4). Difende molto e sbaglia poco il Pozzonovo, con il libero in trance agonistica, tanta Saggiorato, ace di Galletta e due muri di Zuccolo (2-9). Ace di Sara, infinito scambio vinto da Frida (5-9). Tuffo di Laura, punge Martina N., poi Laura si mette in proprio ed il Valsugana si accende. Le avversarie rispondono principalmente con Bertazzo, da evidenziare in particolare una palla molto spinta data da Cavaletto (07-14). Entra Chiara Martinelli al palleggio. Difficile contenere le laterali del Pozzonovo (09-17). Legnata supersonica di Martina S., replica Garbo, veloce di Frida, ace di Chiara (12-18). Codogno/Negrini nell'Action. Il Valsugana ci mette l'orgoglio con Flavia mirabolante, tanta difesa di squadra e la capitalizzazione di Laura e Martina N. e Martina S. (15-22). Entra Simonelli. Parallela top di Laura, chiude Codogno (16-25).

Nel Valsugana doppia A in diagonale, con il rientro di Anna P., al palleggio, ed Anna B., questa volta come opposto. Parte benissimo il Valsugana che difende veramente tutto ed approfitta delle sbavature avversarie (4-0). Ace di Anna P., contrattacco di Anna B. (7-1). Bertazzo  dimezza (8-5). Tre volte larghe le ospiti, in sofferenza sul servizio ultra-ficcante di Laura (13-07). Le #Valsugirlz comunque i punti li fanno anche in autonomia, con Laura ed Anna B., progredendo sull'ace di Martina N. ed il primo tempo di Frida (16-09). Ingresso di Negrini/Codogno, subito a punto entrambe in attacco e battuta (16-12). Mani-fuori di Laura pregevole (18-12). Superba parallela all'angolo di Anna B., a spegnere un momento di difficoltà (20-16). Da qui solo Valsugana: tanto lavoro di Sara e Flavia in seconda linea, Anna P. si affida alle due laterali: si alternano Laura in mani-out, ace di Anna B., ancora imprendibile Laura, nuovamente Anna B. in attacco da seconda linea, un'altra volta Laura che mette il tappo al set (25-16).

Molto particolare per andamento il quarto set, in cui il Pozzonovo ha il doppio alzatore Cavaletto/Codogno. Avvio sul velluto per le ospiti, con quattro punti di Saggiorato, un ace di Bertazzo e tra le altre cose un pallonetto precisissimo di Codogno (3-8). Accarezza Anna B., suona Martina N. (06-10). Bertazzo arrota da beacher, Laura predilige una gran botta, si fa sentire Galletta, replica Sara. Il Valsugana è vivo, ma Zuccolo e Saggiorato provano a respingerlo (08-15). Di nuovo Sara. Mura Zuccolo, entrano Negrini in regia e Garbo martello (09-16). Acuto locale con Anna B. e Frida (12-16). Negrini è quasi un libero aggiunto, ne trae beneficio il Pozzonovo (13-19). Entrano Bertini da un lato, Elena dall'altro per il servizio. È tuttavia sul successivo turno in battuta di Anna B., dopo errore ospite, che avviene la remuntada. Lungolinea di Laura, forte e preciso. Martina Napolitano manda un messaggio presidenziale, spingendo sul taraflex una dichiarazione di battaglia fino alla fine. Laura raccoglie la proposta e tira un'altra cannonata, smarcata magistralmente da Anna P. Fuori bersaglio le ospiti. Sara difende una bordata in testa ad Anna P.,  apertura per Laura che passa in mezzo al muro. Lunghissima azione, Flavia para l'impossibile, alla fine va a rete l'Action, in cui tutti i cambi precedenti vengono chiusi. Pozzonovo invece troppo largo nel punto successivo (21-19). Bertazzo ci mette del suo: parallela e mega-difesa importante con errore locale (21-21). Scambio prolungato, mura Martina N. Su un'altra azione lunga, finalizza Bertazzo. Pallonetto di Martina N., ma larga la battuta Valsugana. Si insacca a rete l'attacco di casa. Due errori che si pagano sul cinico contrattacco di Saggiorato (23-25). 

Il ritorno in campo della Seconda divisione ha nel numero ordinale "prima" una parola molto ricorrente in questa premessa: coincide con la prima gara dell'anno solare, ovviamente prima tra le mura amiche del 2024, è anche la prima partita del girone di ritorno, ponendosi come giro di boa della prima fase.

Coach Ghida schiera Anna Politi in palleggio, Laura Salmaso e Sara Stella in banda, Martina Napolitano e Frida Trainito al centro, Martina Muriago opposto, libero Flavia Prendini.
San Domenico di coach Giolo in campo con Pastrello in regia, Costa opposto, Borodin e Guidolin in banda, Busato e Simeoni al centro, libero Baldassa.

Due difese spettacolari di Sara con conseguenti errori ospiti valgono il primo mini-break (6-2). All'ace di Pastrello risponde Laura dai nove metri (8-4). Muro imperioso di Martina N. (9-5), buon momento per Frida in attacco, ma anche troppi errori al servizio locali (11-08). Sbaglia molto in attacco il San Domenico, con Flavia e Laura insuperabili a complicare in difesa la vita alle avversarie, mentre non fallisce Frida in battuta (17-08). Abbozza il recupero la squadra ospite con Borodin, gli ace di Simeoni e la diagonale di Guidolin (17-11). Altro gran muro di Martina N., importante doppio miracolo di Flavia e Martina M.: mura anche Laura ed il gap torna importante (20-13). Entra Tonello. Doppio ace di Borodin e diagonale stretta di Tonello a dimezzare (20-17). Anna giostra tutte le attaccanti, togliendo punti di riferimento alle avversarie. Stoccata di Martina M., ma il Valsugana paga un doppio errore, prima di riprendere quota con Frida (22-20). Proprio Frida consegna tre set-ball, decisivo il contrattacco di Laura (25-21).

Nel secondo set cresce il San Domenico, in particolare sul servizio di Pastrello (due ace), con l'attacco a tre implacabile in questo frangente, mentre fatica di più a concretizzare il Valsugana (4-9). A terra Laura e Martina M. Muro di Busato, efficace Guidolin in prima linea, con l'ace di Borodin a completare l'opera (06-13). Doppietta in battuta di Martina N., inframezzata da un'azione che vede l'acrobazia di Anna, la successiva difesa di Sara ed il primo tempo conclusivo di Frida. Una difesa di Martina N. si spegne nel campo avversario, Frida si erge a muro e la situazione è riaperta, anche grazie a un errore ospite dopo parata di Flavia (12-13). Entra Elena Gandin, subito chiamata in causa (14-16). Tuffo di Pastrello, premiata dalla potenza di Borodin. Segue un muro di  Simeoni ed altri due fendenti di Borodin che indirizzano il set (14-20). Entra Martina Stona. Muro di Busato, a tutto braccio Borodin (16-25).

Conferma per Elena Gandin e Martina Stona. Il Valsugana è solido, Flavia tiene due colpi potenti delle laterali ospiti e le #Valsugirlz vanno a segno con Elena e Martina N. (6-3). Frida punge dalla linea di fondo campo, conquistando anche free-ball ben gestite in modo variegato da Anna per il trio Laura, Martina N. e Martina S., tutte in gol (13-09). La rimonta del San Domenico, già accennata con il turno di Simeoni al servizio (14-11), coincide con il momento chiave del set (dal 15-12): ace di Borodin, diagonale di Guidolin, dopo un errore rimediano Tonello (due), due ace di Busato ed il contrattacco di Guidolin (16-19). Il pallonetto di Elena ferma l'avanzare avverso. Costano parecchio un paio di disattenzioni, punite dalla concretezza ospite, soprattutto di Guidolin (17-23).  Un prezzo alto perché il Valsugana mette in campo un gran finale, ma purtroppo non basta visto il gap accumulato: parallela di Laura, errore locale, diagonale potente di Martina S., altra parallela di Laura, nuova bordata di Martina S., infine un errore fatale (22-25). 

Elena e Martina S. performano, dall'altro passano diversi palloni per le mani di Simeoni. Il primo piccolo break del quarto set si ha sul muro di Simeoni e l'attacco di Tonello (4-7). Entra Sara Bolzonella. Ace di Martina N. (6-7), ma giungono immediate due schiacciate di Guidolin (6-9). Sale in cattedra Baldassa, le cui difesa sono preda delle laterali ospiti, mentre si alza il numero di errori tra le locali e mura Simeoni (07-13). Entra Martina Muriago. Difese super di Sara B. e Flavia, Frida si fa sentire a muro ed in veloce (10-13). Tra i colpi ospiti, spuntano quelli di Martina M., anche in prezioso pallonetto (12-16). Tap-in di Martina N., accorcia Laura in battuta (14-16). Salto-flot ficcante di Martina N., ricezione avversaria lunga: ne approfitta Frida (16-17). Testa a testa: Anna come sempre smista il gioco e va in primo tempo quando possibile, monologo di Guidolin dall'altra parte della rete. Un fallo locale complica la strada (18-21). Il cammino riprende determinato: prima aiuta un errore del San Domenico, poi la difesa di Frida viene accarezzata in pallonetto da Laura (20-21). Borodin senza timore, l'ace di Simeoni fa da spartiacque (20-23). Rientra Elena. Attacco di Laura, risponde Borodin e chiude Pastrello con un ace (21-25).





 

La Seconda divisione strappa un set, in una gara probabilmente più combattuta di quanto dica il punteggio, visti i ben 125' di gioco.

Le padrone di casa di coach Schiavo entrano inizialmente con Sorgato in regia, Simonetti martello, Marcato e Zoccarato in banda, Grassetto e De Pieri al centro, libero Paliuri.
Coach Ghida schiera Politi al palleggio, Stona opposto, Baldin/Salmaso schiacciatrici, Stella/Napolitano al centro, libero Prendini. Curioso il caso di Sara Stella, impiegata in questa stagione con grande duttilità tutti i ruoli esistenti.

L'andamento della gara vede un ottimo avvio del Tergola (6-0). Tuttavia non è in questo momento che le padrone di casa fanno proprio il set, poiché il Valsugana reagisce molto presto, ricucendo quasi interamente lo svantaggio (7-6). È un altro filotto locale a spezzare definitivamente l'equilibrio (16-08). Le ospiti dimostrano carattere e si riavvicinano parecchio (18-16), restando in scia alcuni scambi (20-18), prima di cedere nel finale (25-18). 

Secondo set con Gandin in banda, già subentrata a metà primo parziale. Si gioca all'insegna del testa a testa, ma con diversi mini-break sparsi lungo il percorso. Lo sprint iniziale è nuovamente tutto di marca locale, gap ottenuto in due rotazioni (10-03). Entrano Martinelli, poco dopo Muriago (13-08). Le #Valsugirlz con pazienza accorciano, crescendo in fase break (14-12), per mettere la freccia con sei punti consecutivi alle soglie della ventina (17-20). Tante le sostituzioni nel Tergola (ben cinque, con l'impiego di Barison, Geron e Porzionato, oltre a due cambi successivamente chiusi). Un ulteriore piccolo allungo sembra essere di buon auspicio (18-22), con i quattro punti che si trasformano tutti in palle set (20-24). Emozioni e brividi non mancano perché il Tergola piazza il poker del pari, ma poi cede alla caparbietà ospite (24-26).

Terzo set con due squadre in parte rivoluzionate rispetto ad inizio gara. Valsugana con le conferme di Gandin, Martinelli e Muriago. Tergola con Sorgato/Simonetti, Zoccarato/Barison, Vecchiato/De Pieri. Anche in questa occasione c'è una piccola fuga precoce, la novità è che la protagonista questa volta è il Valsugana (3-7). Entra Giovinazzo. Quasi immancabile anche il filotto locale, con sorpasso annesso (13-09). Dentro Baldin. Le ospiti assolutamente non demordono, con grande spirito battagliero (14-12), ma il Tergola preme l'acceleratore nei momenti chiavi, sfruttando battuta e buona organizzazione del contrattacco (18-12). Un importante break per parte prima dà speranza al Valsugana (21-19), poi lo costringe ad alzare bandiera bianca, anche per l'apporto delle neo-entrate Grassetto e Marcato (25-19).

Giovinazzo rimane in campo. L'avvio non si discosta dai precedenti, in questo caso con un botta e risposta che porta a condurre in alternanza il Valsugana (0-4), qualche minuto dopo il Tergola (8-7). Già tre sostituzioni nel frattempo: da un lato l'ingresso di Simonetti e Marcato, dall'altro di Stella. Si procede a braccetto: non un punto a punto in senso letterale, poiché spesso c'è un punticino break, ma avviene su entrambi i fronti con costanza simile e quindi non viene favorita nessuna delle contendenti. Si rivedono Salmaso e Stona (13-14). Il canovaccio non muta fino al rush finale (19-18). Arrivano quattro punti consecutivi tanto provvidenziali per il Tergola, quanto severi per il Valsugana (23-18). Determinanti perché i quattro palloni che seguono sono sempre un cambio-palla, con conseguente successo da tre punti locale (25-20). 

 

Undicesimo turno di campionato, coach Ghida vuole bissare la bella prestazione esterna dell'andata e schiera Anna Politi alzatrice, Martina Stona opposto, Laura Salmaso ed Elena Gandin in banda, Martina Napolitano e Sara Stella al centro, libero Flavia Prendini.
Il Vision di coach Marchetto parte con Montin al palleggio, Ceccato in diagonale, Giaretta ed Aldegani schiacciatrici, Minto e Lovison centrali, De Marchi libero. 

Primissimi scambi ricchi di difese, a parte un punto diretto di Anna in battuta (4-3). Lovison e l'ace di Ceccato portano avanti l'Urban (5-7), capace di staccare le locali con due improvvisi tocchi di seconda di Montin ed il fendente di Giaretta (06-12). Parallela precisa di Laura su recupero di Sara per l'agognato cambio-palla. Parte così una lunga fase costellata da svariate azioni prolungatissime e molto piacevoli, con i liberi Flavia e De Marchi fenomenali. Fase favorevole al Valsugana con molti punti di Elena ed un ficcante ace di Martina N. (11-14). Entra Pelloso. A una botta di Ceccato, risponde una gran palla all'incrocio di Martina S., ma tra le ospiti è concreta in questo frangente anche Aldegani, sia in prima linea, sia quando scala in battuta (14-21). Vari errori nel finale, tra cui quello conclusivo (18-25).

Nell'Urban resta in campo Pelloso in regia, con le new entry Zavan, Niero ed il libero Esposito. Secondo set subito molto intenso. L'Urban tocca molto a muro, bravo il Valsugana a coprire con Flavia e le bande, riorganizzandosi ogni volta. Le ospiti alternano concretezza ad errori, le locali sono più costanti, sbagliano pochissimo e trovano una cannonata di Martina S. e due ace di Laura (8-4). Elena e Martina N. tengono lontane le avversarie, da applausi un tuffo superlativo di Sara e la pipe angolatissima di Laura, a cui si aggiungono due ace di Anna P. a favorire l'allungo (13-07). Entrano Montin e Giaretta. Si soffre proprio sul turno di Montin (14-11), serve un monster-block di Martina N. Fa male dal centro Niero (15-13), occorrono il pallonetto della neo-entrata Anna Baldin, il mani-out di Laura ed un diagonale profondo sempre di Anna B., a cui si somma un fallo ospite (19-13). Efficace in alcune rotazioni la tattica di tenere il palleggio al centro con attacco ai lati. Incredibile il passaggio sotto rete di Anna P. a tenere vivo il Mikasa, anche se il punto alla fine è dell'Urban. Sul muro di Lovison (19-17), coach Ghida ferma tutto. Al rientro tira potente Anna B. ed entrano Sara Bolzonella da un lato, Minto dall'altro. Il servizio di Sara procura un rigore che Martina N. trasforma (22-18). Di Martina N. anche i pallonetti che segnano il ventitreesimo e ventiquattresimo punto. Lovison mette le mani a muro e punge pure in battuta. Sfiora il gol decisivo Sara B., ci arriva con le unghie o forse con delle prolunghe Esposito. Va comunque lungo l'ultimo attacco ospite (25-21). 

Conferma per Anna B., mentre l'Urban riparte con la formazione iniziale, eccetto Zavan per Ardegani. Si registra l'ingresso di Pelloso (4-2) e Chiara Martinelli dopo qualche scambio (4-4). Inizio poco sfolgorante, con vari errori su entrambi i fronti, ma anche un delicato pallonetto di Anna B., un millimetrico lungolinea di Elena ed un volo difensivo di Laura che porta frutti (9-6). Rientra Montin. Piccolo black-out locale, merito anche dell'Urban che raddoppia il proprio punteggio partendo da Zavan che mette a terra e fa due ace, inframezzati dalla schiacciata di Lovison, mentre le locali fanno due regalini (09-12). Entra Sara B. che pizzica subito lungo. Gran pipe di Zavan. Laura e Flavia si teletrasportano ovunque, con Anna P. che smista come ruolo impone e rotola in salvataggi proficui. Tuttavia agli attacchi di Anna B. e Martina N. replicano le bande avversarie Giaretta e poi Zavan (12-17). Dopo l'ace di Laura, Sara B. alterna in contrattacco schiacciata a palla corta, inoltre da evidenziare un ottimo bagher rovesciato orientato di Chiara per imbeccare la compagna (18-20). Muro di Lovison (18-22). Le #Valsugirlz ci provano con Sara B., ma Giaretta gioca di scaltrezza (19-24). Rullata di Ceccato, tuttavia va a tutto braccio Laura nella ricostruzione. Nulla si può sull'attacco di Giaretta (20-25).

Si riparte con Elena e Laura in banda, Anna B. opposto in diagonale ad Anna P., Chiara e Martina N. al centro, Flavia libero. Nell'Urban c'è Niero per Minto. Doppietta di Anna B.: diagonale ed ace, ma dai nove metri è pericolosa anche Niero (3-3). Al festival dagli ace di questo inizio set di iscrivono anche Laura e due volte Ceccato (5-9). Entra Sara Bolzonella. Muro di Lovison (06-10), è Anna P. con pugno tattico a pescare il jolly. Sara B. e un contrasto vincente di Chiara permettono di dimezzare (09-11). Sbaglia meno l'Urban che va a segno anche a muro con Ceccato (10-16). Flavia permette vari contrattacchi, in prima linea il Valsugana si affida soprattutto a una pimpante Laura in questo frangente. Ad illuminare la scena anche un fulmine supersonico in battuta di Martina N. (15-18), Lovison non si intimorisce con due fast (16-21). Il doppio ace di Giaretta conclude la partita (18-25).

Giornata piovosa, con serata bagnata che non poteva che essere fortunata. Porta bene anche la colorata presenza di "vecchie conoscenze" in tribuna, da invitare più spesso. Ma la vittoria rotonda sul Vision non è solo opera della buona stella, anzi è tutta farina del sacco #Valsugirlz. 

Coach Ghida parte con l'interessante soluzione che vede quattro schiacciatrici in campo. Alla palleggiatrice Anna Politi, al libero Flavia Prendini ed al centro Martina Napolitano, si aggiungono infatti Martina Muriago in diagonale, Elena Gandin e Laura Salmaso in banda, Anna Baldin al centro. Quest'ultima tuttavia viene chiamata a ricoprire svariate posizioni a seconda delle varie rotazioni in cui viene impegnata (quattro in ricezione, tre in difesa, essendo coperta dal libero negli altri casi).
Il Vision di coach Rizzo scende in campo con Cerato alzatrice, Ambrosi opposto, Giacometti e Figo schiacciatrici, Mazzabó e Bologna S. al centro, liberi Gualtirolo e Marotta. 

Anna P. all'inizio insiste molto con successo sull'omonima Anna B., la quale fa pure ace (4-1). Il Vision aspetta gli errori avversari e trova il pari col muro di 31 (5-5). Il primo tempo di Martina N. e l'ace di Elena fanno respirare (7-5), nella successiva rotazione è letteralmente infermabile Laura nei suoi vari contrattacchi, inoltre Martina N. mette lo zampino al servizio (12-06). Parate a profusione di Flavia: in un'occasione pipe di Elena, nell'altra stupisce con veronica dietro Anna P. (14-08). Da seconda linea punge Martina M., mentre il Vision fatica parecchio, nonostante gli ingressi di Bologna A. e Carlet. Da segnalare in particolare Martina N. che si esibisce in fast, Anna B. che va a segno in battuta ed un pallonetto in controtempo di Elena che sfida le leggi fisiche della natura (24-09). Unico piccolissimo e perdonabile neo qualche errorino, vista la mancanza di pressione (4 battuta e 3 attacco). Predatoria Martina N. in veloce a chiudere i conti (25-10). 

Il Vision riparte con Marini opposto. Immancabile ace di Martina N. anche nel secondo set, già in apertura , mentre Laura cannoneggia da prima linea (3-1). Il Vision c'è e si fa sentire con Giacometti (3-4). Mani-out di Laura ed Anna B. (6-5). Entra Sara Bolzonella. Scambi lunghi con stesso esito: errore ospite (8-5). A 7 risponde Anna B., ma Marini rimette tutto in equilibrio (9-9). Tesa per Martina N. che mette anche le braccia composte a muro, il tuffo di Martina M. viene ricompensato da Sara (12-09). Altri due muri di Martina N. fermano il tentativo di rimonta avversaria (14-11). Dentro Slanzi e Bologna A. Il Valsugana difende tanto , Flavia è solida come il cemento degli antichi romani ed Anna P. ha il pregio di tenere tutte calde, così inevitabilmente il Vision alla lunga paga (soprattutto in attacco). Nel frattempo Laura mitraglia allegramente e Martina N. migliora ulteriormente il suo tabellino alla voce ace. Alla festa si aggiunge Martina M. in parallela (23-13). Di Laura ed Anna B. le due stoccate conclusive, con super copertura di Valeria Muliere, entrata nella fase finale (25-14).

Restano in campo Bologna A. e Slanzi, ritorna Ambrosi. Elena battezza il terzo set, in cui è confermata Valeria che si mette subito in mostra nelle difese che portano al triplo colpo di Anna B. Nel mezzo la doppietta di Laura al servizio: in attesa del suo test antidoping, allo stesso modo mette a referto anche il decimo, dodicesimo, tredicesimo e quattordicesimo punto. Sbaglia invece misura il Vision. Mitica apertura all'indietro di Anna P., da posto uno rivolta verso la panchina: sette metri a cercare con profitto la legnata verace di Elena, prontissima a convertire in oro anche il quindici sul tabellone (15-00). Nel Vision dentro Cerato, però come opposto in prima linea. È Giacometti a trovare l'agognato cambio-palla. Il Valsugana un pochino si addormenta. Muro e diagonale di Fogo (15-03). Entra Sara. Primo errore locale del parziale ed altri tre colpi di Fogo (15-07). Pallonetto provvidenziale di Anna B., poi tocca a Sara performare. Muro di Cerato, invece 31 mette pressione in battuta. Pallonetto di Cerato (17-10). Anna P. vince un contrasto, Martina M. la mette in parallela (19-10). Cerato non si arrende, nel Valsugana entra in regia Caterina (19-11). La new entry deve gestire subito una palla fuori dal campo e lo fa bene: diagonale supersonica di Martina M. (20-11). Bologna si fa sentire in attacco, Fogo in battuta (21-14). Torna Anna P., intanto Martina M. a tutto braccio fa echeggiare dalle tribune "C'è solo un capitano!". Triplo ace di Martina M., giusto per evitare ulteriore sudore (24-15). Servono tre tentativi, quando su una palla a rete ospite parte la festa (25-17)!

Penultimo turno della prima fase, ultimo impegno casalingo: ospite il Sant'Agostino delle tante ex (Agostini, Peruzzi, Toffanin, Vita), in cerca di una vittoria che lo proietti nella poule playoff.

 

Coach Ghida parte con Anna Politi in palleggio, Martina Stona opposto, Laura Salmaso ed Elena Gandin in banda, Martina Napolitano ed Anna Baldin al centro, con Flavia Prandini libero.

Il Sant'Agostino, guidato da coach Brezzi, schiera Colcera in regia, Ometto martello, Peruzzi e Vita schiacciatrici, Bettella e Zanetti centrali, libero Toffanin.

 

Il battesimo è di Peruzzi, Ometto raddoppia e Vita al servizio mette presto in discesa il set (0-4). La pipe di Elena sigla il primo punto locale, poi è Peruzzi-show (1-7). Dopo due omaggi ospiti, potente diagonale di Anna Baldin e tap-in vincente di Anna Politi. L'ace di Martina Stona ed il pallonetto di Laura completano l'opera (7-7). Strettissima Ometto, Colcera mura ed ancora Ometto punge, questa volta al servizio. L'ennesima bordata di Peruzzi ristabilisce un discreto break (07-11). Si infortuna Martina Napolitano (in bocca al lupo!): entra Sara Stella, con le padrone di casa prive di centrali di ruolo. Flavia è un asso piglia tutto ed il Sant'Agostino incappa nuovamente in diversi errori. Il merito del nuovo pari è però tutto di un attacco profondo firmato Sara (12-12). È un parziale ad elastico: i contrattacchi di Bettella e Vita costringono coach Ghida a parlarci su (13-17). Al rientro le ospiti sono premiate dalla solidità di Toffanin e dal muro di Bettella (13-18). Il Sant'Agostino controlla fino alla fine, chiudendo con la neoentrata Zimello (17-25).

 

Con la conferma di Sara Stella, la novità del secondo set è Martina Muriago opposto, per la verità entrata già al tramonto del precedente parziale. Avvio complicato per le #Valsugirlz, nonostante una sciabolata di Elena, tra Vita mattatrice e propri errori (2-6). A tutto braccio Anna Baldin, ma Bettella è letale dai nove metri (3-8). Gara sfortunata: si fa male anche Valentina Peruzzi (in bocca al lupo anche a lei!), al suo posto Maracani. Ace di Anna Politi (7-9). Entra Sara Bolzonella tra le padroni di casa (08-10). Scambio infinito con duplice acrobazia di Flavia e rullata pirotecnica di Toffanin, la stoccata decisiva è di Vita (09-11). Dopo un colpo astuto di Sara Stella, arrivano quelli dell'implacabile Vita (tre), Colcera (due in battuta), Bettella ed Ometto ad avvantaggiare le avversarie (10-18). Entra Zimello. Il turno di Martina Muriago crea scompiglio, con Sara Bolzonella e tanto di Anna Baldin a dimezzare in mani-out (14-18). Superba parallela all'angolino di Laura (15-19), mentre Bettella (servizio) ed Ometto danno parecchi grattacapi. È un errore locale a mettere fine ai giochi (15-25).

Entrambe le formazioni ricominciano con le titolari del set precedente, ad eccezione ovviamente delle infortunate, sostituite sempre da Sara Stella e Maracani. Il Sant'Agostino approccia proprio con l'ace di Maracani e la diagonale di Vita. Entra Sara Bolzonella (0-3). Martina Muriago ravviva un inizio difficile e le ospiti regalano parecchio (4-4). Lungolinea degno di nota di Anna Baldin, le avversarie faticano a trovare le misure del campo, a differenza di Elena che picchia con forza (8-5). Due volte di istinto ad un braccio Toffanin, con l'attacco profondo di Maracani ad impattare (8-8). Primo tempo di Zanetti, apprezzabile risposta di Martina Muriago da seconda linea, ma Maracani la metta sui quattro metri (10-12). Bomba di Elena, ma pesa il muro di Colcera (11-14). Mani-out di Martina Muriago, il Valsugana è vivo e con tanta difesa, complice Flavia che piovra qualsiasi pallone, spazientisce le rivali che alla lunga sbagliano non poco (15-15). Cambio-palla di Bettella e battuta vincente di Colcera. Rispondono prontamente Sara Bolzonella ed Elena. Sull'ace di Sara Bolzonella mette avanti la testa il Valsugana (18-17). Si procede colpo su colpo, con la doppia perla di Anna Baldin dalla riga di fondo ad indurre coach Brezzi al time-out (21-19). Elena in principio tiene le distanze (22-20), ma nulla si può sull'attacco di Zanetti (22-22). 

Finale da montagne russe, non adatto ai deboli di cuore. Muro di Colcera, replica Elena. Altro muro di Colcera, vanificato sul match-ball da un fallo ospite. Sfonda dal centro Zanetti, non ha timore Sara Bolzonella. Il Valsugana manifesta gran coraggio, generato probabilmente da maestose difese: parallela perfetta di Anna Baldin, occasione di vincere il parziale annullata da Vita. Ancora Vita, con gran cinismo ci pensa di seconda intenzione Anna Politi. Ace di Sara Bolzonella, un errore riporta l'equilibrio. Muro di Ometto, legnata incredibile di Anna Baldin. Pallonetto chirurgico di Sara Stella, la imita Elena chiudendo i conti (31-29). 

Sant'Agostino con Carraro alzatrice, nel Valsugana confermata Sara Bolzonella. Nei primi dieci punti del quarto set tantissimi errori, un grandioso recupero di Flavia praticamente dallo spogliatoio e un astuto tocco di Carraro che - unito agli ace di Maracani ed alla veloce di Zanetti - fanno segnare il primo break sul tabellone (04-12). Sara Bolzonella ed Anna Baldin riaccendono i motori delle #Valsugirlz, Vita getta acqua sul fuoco. Torna Laura e si presenta all'istante in diagonale, seguita con successo da Elena (08-13). Il servizio ultra-ficcante di Carraro costringe a giocare più scontato il Valsugana, generando il filotto che indirizza definitivamente il set con Bettella, un ace, il muro di Vita, nuovamente Bettella e Vita in attacco (08-19). L'agognato cambio-palla che interrompe il turno di Carraro è conquistato da Anna Baldin. Entra Zimello. Ace teso di Anna Politi, poi Martina Muriago mira che più stretto non si può (12-20). Sara Stella accarezza il Mikasa con profitto, da encomio la sua gara di sacrificio al centro, condita da un paio di ottime difese. Piace anche la voglia di non mollare delle #Valsugirlz, con un poker di Anna Baldin, inframezzato solo dalla graffiata di Vita. Il punto esclamativo è messo dalla seconda linea di Ometto (20-25).

Ultimo turno della prima fase, con Valsugana rimaneggiato (in particolare nessun centrale disponibile), in trasferta contro una squadra qualificata ai playoff: in campo Stella/Baldin,  Salmaso/Gandin, Stona/Muriago, libero Prandini.

Le padroni di casa si avvantaggiano appena arrivate in doppia cifra (12-08), incrementando nella seconda parte di set (22-14/25-15). 

Nel secondo set è penalizzante l'avvio (6-1/12-04). Discreto invece il resto del parziale, in cuo il Valsugana cresce (parziale 13-09), pur senza recuperare (25-13). Da registrare l'ingresso in regia di Politi a metà parziale, confermata nel terzo (con spostamento di ruolo a Stella).

Si rientra con Politi/Baldin, Stella/Muriago, Salmaso/Gandin. L'inizio è sulla falsariga del primo set: più concreto il Pozzonovo, ma Valsugana in scia (12-08). Entra Bolzonella. Funziona meglio il cambio-palla, fattore comunque comune ad entrambe le squadre, pertanto il parziale resta equilibrato fino al termine, ma il Pozzonovo conserva il piccolo margine accumulato (25-21). 
 

La prima fase ha promosso tre squadre per ciascuno dei tre gironi ai playoff, mentre tutte le restanti formeranno due raggruppamenti di play-out. Il Valsugana affronterà quindi un girone A/R (senza ulteriori fasi), con l'obiettivo di garantirsi la permanenza in Seconda divisione o quantomeno l'ingresso in buona posizione nella graduatoria di integrazione estiva.

Parte benissimo la Pool integrazione: vittoria rotonda ed ineccepibile contro il Bluvolley tra le mura amiche.

Coach Ghida schiera Anna Politi in regia, Anna Baldin martello, Laura Salmaso ed Elena Gandin schiacciatrici, Martina Napolitano e Sara Stella centri, libero Flavia Prendini.
Coach Gottardo manda in campo Maltempi alzatrice, Cisco opposto, Carfagna e Bortoli in banda, centrali Guariento e Donati, libero Anzani.

Prime fasi equilibrate, quasi di studio, tra bei colpi e qualche errore, dovuto forse alla breve sosta del campionato. Poi il Valsugana ha il pallino del gioco in mano, con la solidità di Flavia a spadroneggiare, cambio palla più fluido e buona fase break, soprattutto capacità di limitare gli errori (15-12): caratteristiche che dureranno per buona parte della gara ed in particolare nei momenti chiave. Cisco avvicina il Bluvolley (15-14), ma il pari viene solo sfiorato: dopo un bel botta e risposta tra Anna B. e Bortoli, le ospiti si perdono con errori in prima linea. Piace un'azione veramente molto combattuta, con salvataggi in serie delle #Valsugirlz e una paratona di Laura, spedisce infine a rete la formazione ospite. Anche il recupero di Elena vale l'errore ospite, mentre Sara manda in difficoltà le ricettrici avversarie: Laura preferisce il mani-out, Martina N. il pallonetto, le ospiti invece continuano a forzare troppo (23-15). Decisivo il delizioso tap-in di Anna P. sul salto-flot di Anna B. (25-16).

 

Maltempi in battuta mette in difficoltà, ma ci mette qualcosa di suo anche il Valsugana (2-6). Le donne di casa si riprendono subito: i pallonetti di Elena ed Anna B. rimettono in moto le padrone della Don Minzoni, un'invasione e l'ace di Elena fanno il resto (6-6). Muro sontuoso di Laura (8-7). Colpo interessante ed inaspettato di Maltempi (9-9), non da meno Anna B., la cui botta precede la ficcante doppietta dai nove metri di Laura. Dentro Sara Bolzonella, ovviamente si presenta all'istante in attacco. Punge Martina N., pronta a bissare pure a muro (14-09). Bortoli e la neoentrata Giacometti danno parecchi grattacapi, finché è Donati a trovare il pari e Giacometti la mette in parallela (14-15). Cambio-palla equestre di Martina N., Maltempi pizzica di seconda. Sfida tra laterali, ma anche una percussione a testa di Sara S. e Guariento (19-19). Contrasto vittorioso di Martina N. e proficuo contrattacco di Anna B., mentre picchia a tutto braccio Laura (22-19). Precisa Flavia in seconda linea, c'è anche un salvataggio di Sara B., ne approfitta Laura che firma inoltre l'ace che termina i giochi (25-21).

Si ricomincia con Pasqualini e le confermate Sara B. e Giacometti. L'ace di Maltempi è un film già visto. Pura potenza la parallela di Sara B., invece palla angolata la smorzata di Sara S. Scambio infinito, a terra Anna B. Martina N. velocizza la serata con un ace, la pari ruolo Guariento spinge millimetricamente corto. Parallela di Cisco sull'incrocio, comunque il Valsugana sbaglia meno ed inoltre va a segno con Anna P. dalla riga di fondo campo (8-4). Flavia c'é, ringrazia Laura che bombeggia, tenendo a distanza le volonterose ospiti (11-06). Scende presto il flottante di Anna B., poi cambia tattica e va a fondocampo, con lo stesso esito vincente (14-07). Muro di Pasqualini, entra Martina Stona (14-08). Ace potente di Maltempi (15-10). Diagonale di Sara B., ingresso di Valeria Muliere. Giacometti e Cisco si fanno sentire, le #Valsugirlz hanno il pregio di non commettere sbagli e questo paga sonante nelle azioni più lunghe (19-14). Il Bluvolley accorcia con il muro di Pasqualini, Martina S. emula a muro e può gioire con un ace, nel mezzo bordata di Laura e gran difesa di Valeria finalizzata da Martina N. Quest'ultima griffa anche il ventiquattro (24-16). Mura la neoentrata Carfagna, ma il Bluvolley sbaglia la battuta (25-18). Chi ben comincia...

 

 

Seconda giornata del girone playout, con il Valsugana nuovamente tra le mura amiche, per fronteggiare in questa occasione il VP Ace Verde. Tra le locali si è praticamente paracaduta dall'aereo Laura Salmaso, di freschissimo rientro dalla gita, mentre c'è il gradito ritorno di Teresa Paccagnella.

Coach Ghida manda in campo Anna Politi alzatrice, Martina Stona in diagonale, Martina Napolitano e Sara Stella centrali, Anna Baldin ed Elena Gandin in banda, Flavia Prandini libero. Coach Busata schiera Franzolin palleggiatrice, capitan Benetti opposto, Marzaro e Zugno centri, Barbiero e Bellotto schiacciatrici, libero Scarsato.

 

La gran parallela di Anna Baldin e l'ace di Elena fanno segnare il primo break (7-4). Lungolinea profondo di Bellotto, risponde con la stessa arma Martina Stona (9-5). Il Valsugana difende molto, anche con i centri, forzando l'errore in attacco delle avversarie: emblematiche le superbe difese di Flavia ed Anna Politi in tuffo, convertite in punto sugli sbagli altrui. L'ace di Anna Baldin e lo schiaffone sul Mikasa di Elena permettono l'allungo (16-08). Entra Barrichella. Gli ace di Marzaro ed il braccio armato di Bellotto mettono sale alla sfida (16-12). Il muro di Sara Stella mette fine all'avanzata ospite (17-12), le #Valsugirlz gestiscono e spicca un diagonale di Martina Stona (20-14). Astuta Zugno, potente Marzaro, out le locali: coach Ghida vuole parlarci sopra (20-17). Si riparte con il triplete che ristabilisce le distanze: il prezioso mani-out di Anna Baldin, la fast dirompente di Martina Napolitano, il fulmineo attacco di Anna Baldin (23-18). Esordio stagionale di Teresa Paccagnella, al gradito ritorno in bianconero dopo alcune stagioni. Il Valsugana incappa in un paio di errori, i quali uniti alla bordata di Barichella ed all'ace di Franzolin danno suspence al finale. Difesa iperbolica della neo-entrata Teresa, l'audace Anna Baldin non perdona. La successiva free-ball di Elena è definitivamente letale (25-22).

 

Barichella confermata. Le danze del secondo parziale sono aperte dall'ace di Franzolin, replica il pallonetto micrometrico di Martina Napolitano. Lungolinea sulla riga laterale di Bellotto  (2-4), il VP Ace sbaglia (4-4), ma si rifà immediatamente con Zugno, due ace di Barichella e due attacchi dell'inarrestabile Bellotto, grazie alla prontezza di Scarsato in seconda linea (4-9). Sara punge dai nove metri, Barichella rimedia e Barbiero prolunga (06-11). Anna Baldin la mette a terra due volte, con successivo ace della neo-entrata Sara Bolzonella (08-12). Franzolin nasconde in modo magistrale il tocco di seconda intenzione, tuttavia riconquistato il servizio ci pensa Anna Baldin a fare impazzire le ricettrici avversarie con poker di ace e una free-ball. Martina Napolitano fa il resto in prima linea, complice il gran lavoro di Flavia: le padrone di casa si rimettono in carreggiata (14-13). Sostituzione esterna: dentro Marendon. L'interruzione non ferma le #Valsugirlz, nonostante il VP Ace dia filo da torcere: si insacca a rete il fendente ospite, scambio lungo con Elena performante, subito abile a concedere il bis. Entra Martina Muriago che si presenta con un ace (19-14). Da evidenziare un bel muro di Marzaro (19-15), il rientro di Sara Stella e la cannonata di Martina Stona (21-16). La solidità di Flavia e le stoccate di Elena garantiscono un buon margine (22-17). Entra Zebele, si fa sentire a tutto braccio Marendon, intanto il Valsugana sbaglia qualcosa (23-20). A rete il VP Ace, scambio infinito in cui le maestose difese di Flavia, Elena ed Anna Politi permettono al mancino surreale di Martina Stona la chiusura di set (25-20). 

 

Buon approccio locale al terzo parziale: ace di Anna Baldin, difesa di Martina Stona e parallela imprendibile di Elena (3-0). Il VP Ace si rimette in moto con Benetti, ma fatica a trovare le misure del campo, mentre Flavia prende tutto e Martina Napolitano picchia dai nove metri (8-1). Ace di Benetti (9-4), ripaga con la stessa moneta Elena (11-04). Il gioco cresce di intensità, con Barbiero ed Anna Baldin off-limits in attacco. Più in complesso si assiste ad azioni molto piacevoli ad equa suddivisione di posta in palio in questo frangente (15-08). Antidoping doveroso per i tre miracoli di Elena in difesa, concretizza Anna Baldin che nel punto successivo va a segno anche in pipe. La martellata di Martina Stona da seconda linea è viatico per l'ingresso di Martina Muriago (18-09). Inevitabilmente cala il morale del VP Ace, nonostante Bellotto sfoghi agonismo sul parquet. Il turno di Anna Politi risulta martellante: doppietta dai nove metri, un paio di omaggi ricevuti e tempismo perfetto di Sara Stella a muro (24-10). Ci provano Benetti e Franzolin di secondo tocco, al quinto tentativo perviene l'errore fatale del VP Ace (25-14).

Un buon VP Ace per due set, in particolare a cavallo tra fine primo ed inizio secondo, deve arrendersi alla prova maiuscola in difesa del Valsugana, favorito anche dallo sbagliare meno in prima linea. Nel terzo parziale le padrone di casa viaggiano più serene verso la conquista dei tre punti. 

La terza giornata dei playout (in realtà anticipo della quattordicesima), curiosamente finora tutte disputate tra le mura amiche, propone il derby di quartiere contro il Sant'Ignazio. Coach Ghida inserisce Anna Politi in regia, Martina Stona in diagonale, Laura Salmaso ed Anna Baldin in banda, Martina Napolitano e Sara Stella centrali, libero Flavia Prendini. Coach Corso schiera Pravato alzatrice, Peraro opposto, Ponchio e Belluco schiacciatrici, Maccá e Timpanaro centri, libero Garola.

Il primo break è sul muro di Timpanaro e lo scaltro tocco di Pravato (1-4). Corte sia Anna Baldin, sia Belluco, mentre sull'estrema solidità di Garola picchia forte Ponchio e la imita Timpanaro (2-7). Pallonetto micrometrico di Peraro, spinge al meglio Martina Stona ed Anna Baldin si fa sentire più di una volta dai nove metri (7-9). Sulla ficcante battuta di Sara, tap-in perentorio di Martina Napolitano e ottimo mani-out dell'omonima Stona. Palla da vera beacher di Laura ed il sorpasso è servito (12-11). Cambio-palla rabbioso di Peraro, sulla stampata di Maccá le ospiti si trovano nuovamente avanti, complici anche gli errori locali (12-15).
Le #Valsugirlz si rifanno prontamente sotto con i colpi delle M&M's* (15-15). Qualche errore di troppo nella seconda parte di set. Entra Bonollo (17-16). Va di mancino Timpanaro, gran salvataggio di Ponchio premiata in contrasto da Pravato (18-20). Il Valsugana reagisce e tiene vivo qualsiasi pallone, avendo pazienza di attendere ingenuità altrui. Lo scambio più intenso in assoluto, con due miracoli di Flavia ed Anna Politi, sono infine preda di Anna Baldin. Bordata di Ponchio, ma i tre errori consecutivi delle ospiti agevolano il Valsugana (24-21). Parata di Bonollo, concretizza Ponchio. Sulla seconda chance, il Sant'Ignazio sbaglia rotazione, consegnando il parziale alle avversarie 25-22).

Coach Corso inserisce Falcin. Martina Napolitano battezza il secondo set, Anna Baldin conquista la parallela. Non cade nulla sul campo di casa, alla lunga il Sant'Ignazio non prende bene misure del campo (4-1), almeno fino all'attacco di Timpanaro. Risponde Anna Baldin in parallela da posto due, magistrale difesa acrobatica di Flavia che trova una superba diagonale di Laura. Imprendibile Anna Baldin in pipe (7-2), non scherzano neppure Laura e Martina N. (9-3). Il Sant'Ignazio si rimette in moto con Ponchio, ringraziando il lavoro oscuro di Garola (9-5). Scambio prolungato con Laura a meta, abile a ripetersi. Poi è Martina N. a non perdonare (12-06).
Mura Timpanaro, però Martina Napolitano spedisce un altro messaggio presidenziale. Millimetricamente corta Martina Stona, le #Valsugirlz sono molto ordinate e precise e non disdegnano clamorose difese corali da paura, con menzione a Flavia ed Anna Politi. Intanto Anna B. e Martina S. (anche un ace) entusiasmano in prima linea, mentre Sara è implacabile dalla riga di fondocampo (20-11). Dentro Cattai e Zanettin. A segno Timpanaro, magia di seconda di Anna Politi. Ingresso di Bonollo (23-14). Ace di Laura, muro di Bonollo/Timpanaro. Tra gli applausi mette il punto esclamativo Martina Napolitano (25-15).

Si riparte con la duttilissima Sara in palleggio (botta in testa per Anna P.), con l'acclamato capitano Martina Muriago al centro a rimpolpare la colonia "martinesca". Nel Sant'Ignazio diagonale principe composta da Pravato/Bonollo, libero Giulia Zanettin. Fischio d'inizio ed ace di Laura, seguito dall'intrarotazione di Martina Napolitano, mentre si insacca a rete il Sant'Ignazio (3-0). Giusto timing a muro di Timpanaro, poi doppio tuffo di Laura - incommensurabile il primo scivolando con le dita sul taraflex - con errore finale avversario. Batte molto bene Belluco, altro muro di Timpanaro e tutto torna karmatico (4-4). Tanta Ponchio in attacco, ma anche un diagonale dirompente di Bonollo ed il muro di Maccá (6-9). Strepitosa pipe di Anna Baldin, altrettanto performante il primo tempo di Maccá. Composte a muro Maccá/Bonollo ed il margine si allarga (07-11). Si riprende Anna Politi, al rientro. Il Valsugana è tanto presente in difesa e torna in scia sulle attentissime coperture di Martina M., con qualche gentile omaggio avversario (10-11). Flavia ha più braccia di Visnú e Martina Stona da seconda linea scaraventa a terra il sorpasso (13-12).
Bomba di Anna B., ma negli scambi successivi è insuperabile a muro Timpanaro e mitraglia Ponchio (14-15). Anna B. si abbatte ancora sulle rivali, mette un cerotto Timpanaro (16-16). Al tap-in di Ponchio replica Anna B. lungolinea. Si corre per un bel pezzo su binari affiancati, fino alla stoccata di Ponchio con successivo sanguinoso sbaglio di casa (19-22). Servono la battuta di Martina S. e tanta determinazione, un salvataggio di Anna Politi con Laura a trovare il pertugio, più un aiutino avversario (22-22). All'angolino Maccá, a rete il Valsugana (22-24). Annullano con freddezza il muro di Anna P. & Martina N. ed il fondamentale tocco di seconda intenzione di Anna Politi. Le #Valsugirlz siglano pure il triplete che permette di conquistare il match-ball, con la schermatura a muro di Martina N. Tuttavia viene vanificato da un errore ed entra Anna Zanettin. Martina Napolitano appoggia con cinismo il Mikasa in zona sguarnita. Seconda opportunità benevola sulla rete altrui: l'uovo di Pasqua porta il terzo successo come regalo (27-25).


* Le due Martina in campo
 

Calendario un pelo pazzo: quattro gare effettive, giocando tuttavia le prime due giornate, l'ultima e in questa occasione la quarta. Poco importa finora a livello di risultati, con il Valsugana che cala il poker di successi, fin qui senza cedere neppure un set. Non un'avversaria semplice di fronte: il San Domenico aveva ottenuto sei punti nei due precedenti stagionali, mentre in questa serata si è dovuta arrendere, restando concretamente in gara solo nel primo parziale, nella classica partita che talvolta accade in cui le cose sembrano riuscire faticosamente. Infatti il Valsugana è riuscito a restare sul pezzo nel primo set, recuperando un mini-break concesso a metà percorso con un ottimo finale e mettendo in seguito costante pressione: nei restanti parziali, due partenze folgoranti hanno permesso poi di controllare senza affanno.
 

Coach Ghida schiera Anna Politi regista, Martina Stona martello, Anna Baldin e Laura Salmaso in banda, Martina Napolitano e Martina Muriago al centro, libero Flavia Prendini. Coach Giolo manda in campo Baldassa alzatrice, Nobile opposto, Borodin e Guidolin schiacciatrici, Busato e Simeoni centrali, libero Rampado.

Inizio all'insegna dell'equilibrio. Sul mani-out di Anna B., ringraziando la copertura ineluttabile del capitano Martina M., ci si affaccia a braccetto in doppia cifra (10-10). Due contrattacchi di Borodin e un muro più mezzo ace di Baldassa (con errore locale) favoriscono il San Domenico (11-15). Le #Valsugirlz rispondono prontamente con un filotto che ha due goleador a tabellino, ma tantissimo lavoro di squadra nel tenere viva la palla. Si parte dalla parallela di Anna B, per proseguire con la parata di Flavia finalizzata da Laura, abile a concedere un irreprensibile bis. Anna B. fa un ace tesissimo come una corda di violino, Laura pizzica le dita della dirimpettaia, infine sbaglia misura l'attaccante ospite (17-15). Altro ribaltone con Borodin e Busato (17-18). Alle soglie della ventina nasce il break decisivo, con una fenomenale seconda linea di Anna B. e l'imprendibile ace di Martina S. Errore del San Domenico e punto esclamativo sulla fast di Martina N. (22-19). Nobile dà speranza alle ospiti, ma Anna P. è maestra indiscussa di bagherone e beffa tutte girandolo in diagonale strettissima. Due azioni un po' confuse sono equidivise, finché Anna B. scigrigna il Mikasa (25-19).

All'ottimo approccio di casa al secondo set, soprattutto in difesa, corrisponde un avvio con molti errori ospiti in ricostruzione. Da evidenziare due schiacciate supersoniche di Anna B. e due difese straordinarie di Martina N., in questa serata particolarmente ispirata in seconda linea (6-1). Continua l'opera certosina da fionda umana di Anna B., Laura addirittura fa punto con una super difesa, mentre Martina M. la mette giusta in buca d'angolo (9-2). Tonello rileva Borodin. Il San Domenico sbaglia molto e coach Giolo si vede costretta a giocarsi prematuramente entrambi i time-out (13-04). Tonello in battuta innesca la sveglia, Guidolin suona la carica, con P1 faticosa per il Valsugana (13-08). Martina S. arrota con intelligenza, ponendo fine al momento di difficoltà. Entra Teresa Paccagnella per il servizio, confezionando quasi un ace. Sempre Martina S. risolve pure un'altra importante situazione intrigata (15-10). Entra Elena Gandin (16-11). Ace di Laura, poi forza la ricezione ospite lontana da rete con elevato tasso di errore connesso (18-11). I colpi di Guidolin tengono parzialmente in gara il San Domenico. Siparietto al rientro in prima linea di Martina M.: la sequenza corretta sarebbe uscita libero, ingresso Teresa (la più arguta a rendersene conto), sostituzione: mancano un po' di passaggi, poi tutto si risolve come si deve. Il clima in terra Valsugana è buono e contribuisce al successo, tanto quanto i continui salvataggi di Flavia come se stesse sgranocchiando noccioline. Ace di Simeoni, Anna B. scaraventa a terra tutto quanto le capiti a tiro. Entra Mengato (21-14). Battuta vincente di Pollyanna (non serve Carmen San Diego per scoprire di chi si tratti), che porta sempre il sole, con semplici parole e buona volontà (cit. C.d'A.). C'è gloria al servizio anche per Baldassa, prima che Elena faccia concorrenza a Flavia come best-defender degli ultimi scambi ed il San Domenico collezioni tre errori, uno dietro l'altro (25--17). 

Elena confermata, dall'altra parte della rete le titolari di giornata. Altro avvio entusiasmante delle #Valsugirlz, abili a spingere in battuta ed essere ben presenti in difesa, con attacco abbastanza costante. Anna B. battezza il set, poi randella la purosangue Martina N.: converte in oro la copertura d'istinto di Flavia, mette le braccia a muro e pesca tre ace dal cilindro (6-1). Anna P. manda in crisi le ricettrici avversarie tra ace e free-ball, Anna B. mira indifferentemente in parallela e diagonale, partecipa alla festa Martina M., novella Robih Hood nel rubare con profitto e sagacia un contrasto a rete (12-02). Dentro Mengato (14-03). Guidolin si fa sentire al servizio, Laura passa in mezzo al muro (17-07). Si intravede qualche piccola sbavatura e si rivede Frida Trainito dopo lunga assenza (18-09). Martina N. la festeggia con un ace. Bella azione ospite, sull'asse bandaiolo Guidolin a tenere una botta e Borodin a scatenare potenza (19-11). Ad un altro attacco di Borodin replica Anna B. Guidolin non molla, il Valsugana perde ritmo in prima linea (20-14). Scambio lungo e determinante: Frida sporca diversi palloni, favorendo i recuperi intensi e lungimiranti di Elena e Laura, oltre ovviamente Flavia: il San Domenico si spazientisce e sbaglia. Ace di Mengato (21-16). Finale bruttino, leggero peccato visto la grandiosa partita. Comunque sbaglia meno il Valsugana (tre errori ospiti, un fallo casalingo). L'onore di siglare il successo tocca a Martina N.: dopo la cioccolata pasquale, meritato minimo uno spritz per la vittoria (25-17). 

Quinto successo consecutivo nella pool integrazione (primi quattro turni più anticipo ultima giornata, comunque contro cinque avversarie diverse). Le #Vaksugirlz restano a punteggio pieno, battendo 3-1 in rimonta il Medovolley su campo esterno (primo set perso nella seconda fase).

Andamento della gara
Valsugana con palleggiatrice Anna Politi, Martina Stona opposto, Laura Salmaso ed Anna Baldin in banda, Martina Napolitano e Frida Trainito al centro, libero Flavia Prendini. L'ex Cocciglia manda in campo Vecellio, Soranzo, Guarnieri, Rizzi, Garbin, Callea e la coppia di liberi Costola/Capobianco.
Il Valsugana sembra avere in mano il primo set in più occasioni, ma sfugge ai vantaggi. Ospiti infatti avanti già all'inizio (1-4), ma riprese (5-5). Il Valsugana si avvantaggia più che bene all'arrivo in doppia cifra (08-13), con parziale recupero locale (12-13). Discorso pressoché uguale nella fase centrale (13-18, pareggiato 19-19): chi è al servizio sfrutta al meglio battuta e fase break. Entra Elena Gandin (21-22). Prime palle set per il Medovolley (24-22), il Valsugana annulla e si crea un'opportunità (24-25), ma la tripletta decisiva è delle padroni di casa (27-25). 
Elena in banda, Anna B. opposto ed ingresso di Martina Muriago al centro alla ripartenza. Stesso modus operandi delle squadre, abili in battuta/punto, ma in difficoltà nel cambio-palla. Di conseguenza sono tanti sia i mini-break, sia i capovolgimenti di fronte (4-7, 7-7, 12-08, 13-15), per arrivare a braccetto al rush finale (19-19). Entra Filippi (20-21). Le ospiti si costruiscono due chance (22-24), sfruttando la seconda (23-25). 
Nel Medovolley conferma per Filippi ed ingresso per Babetto e Bressan. Meno filotti di punti e generalmente meno corposi rispetto ai primi due set: grande lotta fino a due terzi di parziale (16-16). Entra Teresa Paccagnella. In due rotazioni le #Valsugirlz mettono in campo un 2-7 che le porta a governare il finale (18-23), gestito in scioltezza (20-25). 
Locali con la formazione del terzo set, eccettuata la new entry Bobisut. Il Valsugana ha una progressione costante (6-9, 08-13). Ritorna Teresa. Il Medovolley cresce (13-14), ma alle ospiti è sufficiente riprendersi per scappare definitivamente (15-21). Rientra Elena, per i tre punti si sfrutta il secondo delle otto match-balls (17-25). Da evidenziare la bravura di entrambe le squadre, visto che hanno sfiorato le due ore di gioco.

Primo stop, dopo cinque successi, per il Valsugana nella seconda fase. Scontro al vertice in casa del Redentore, unica squadra rimasta a punteggio pieno dopo la vittoria 3-1 nello scontro diretto.

Andamento della gara
Due set netti, quelli dispari terminati uno per parte. Due set combattuti, quelli pari, entrambi a favore del Redentore. 
Padrone di casa in costante progressione nel primo set (9-4, 18-11, 25-15). Allo stesso modo non c'è storia nel terzo parziale, vinto dal Valsugana grazie ad un'ottima fase centrale (04-13, 08-20, 11-25).
Nel secondo set spinge immediatamente sull'acceleratore il Redentore (7-1). Il Valsugana riesce a reagire, restando in gara, pur senza inizialmente recuperare (14-06). Poi le ospiti crescono in modo costante, acquisendo convinzioni (utili anche nel set successivo): cambio-palla più fluido che impedisce ad un Redentore più falloso di avanzare veloce, contestualmente battuta e fase break migliorate in modo esponenziale, tanto da arrivare a soli due punti dalla rimonta in poche rotazioni (18-16, con parziale 04-10). Il Redentore ha il merito di reagire, nonostante un Valsugana sempre a stretto contatto e perfino in minimo momentaneo vantaggio, grazie a un mini-break di tre lunghezze (20-21). Il Redentore risponde allo stesso modo con un tris (23-21), non facendosi più raggiungere (25-22). 
Quarto set emozionante e molto serrato. Primi venti scambi pressoché equidivisi, con un piccolo break per parte che non fa male a nessuna delle contendenti. La prima a tentare la fuga è il Valsugana (09-13), la quale sembra poter controllare la situazione (11-17). Le locali si avvicinano (15-17), le #Valsugirlz replicano esprimendo un'ottima fase di pallavolo che pare avviare la gara al tie-break (18-24). Le ospiti si spengono improvvisamente, il Redentore non sbaglia più (25-24). I vantaggi premiano infine con i tre punti il Redentore, lasciando l'amaro in bocca al Valsugana per (almeno) un punto alla portata (27-25). 
 

A dispetto della classifica, il Centro Giovanile dà filo da torcere alle #Valsugirlz, in serata forse meno brillante del solito, ma capaci comunque di essere rapaci in ogni singolo finale di set.

Coach Ghida si affida inizialmente ad Anna Politi in palleggio, Martina Stona opposto, Anna Baldin ed Elena Gandin bande, Martina Napolitano e Frida Trainito al centro, libero Flavia Prendini.
Coach Rossetti opta per Serena alzatrice, Pontarolo martello, Salvador e Gasparin schiacciatrici, Caon e Giacomini centrali, Frasson libero.

Parte sicuramente meglio il Centro Giovanile (2-5). Delizioso pallonetto di Martina S., ma Gasparin crea zizzania alla ricezione locale, con Frasson, Salvador e Pontarolo molto difensive (3-8). Martina Napolitano scherma a muro, svantaggio dimezzato anche grazie ad aiutini avversari (6-8). Giacomini picchia, mentre Pontarolo si fa male (nulla di grave fortunatamente) ed entra Antonello opposto, tra l'altro disimpegnandosi bene, visto il ruolo naturale di palleggiatrice. Martina Stona intona un ace, battaglia di colpi tra Elena e Salvador, con Elena che estrae dal cilindro anche la battuta vincente del pari (10-10). Sbaglia un po' troppo, soprattutto in battuta, il Valsugana, viceversa il doppio ace di Caon riporta avanti il Centro Giovanile ed induce coach Ghida all'ingresso di Laura (11-14). Le locali tuttavia cedono altri due punti su propri mistakes e grazie ad un'efficace pipe di Salvador (11-16), prima di rialzarsi con due ace di Anna P. (14-16). Il muro di Frida infonde coraggio, un ottimo servizio di Laura riporta una situazione karmatica (17-17). Da apprezzare fino alla ventina un mani-out epocale di Elena, una difesa attentissima di Martina S. (errore avversario) ed i palloni logaritmicamente millimetriche di Salvador e Martina M. (20-20). Rientra Pontarolo. Usa la clava Caon, il Centro Giovanile grazia il Valsugana spedendo out e così un tocco di seconda intenzione di Anna P. vale il primo vantaggio locale (22-21). Un errore al servizio per parte, poi la difesa più difficile di Flavia è premiata da Martina Stona, a coronare uno scambio molto combattuto (24-22). Salvador non demorde in pipe, fantastico lo scambio successivo, con due difese super di Frasson e tre difese  encomiabili di Flavia, con Martina Stona nuovamente protagonista e decisiva a livello realizzativo (25-23).

Laura confermata. Martina Napolitano apre le danze, Salvador balla il tango al servizio e gli errori frenano il Valsugana (1-4). Il gioco fatica a decollare (le due squadre collezionano insieme 29 errori nel solo secondo set); di piacevole alcune difese di Martina S, Anna P. in tuffo e Salvador. Entra Anna Baldin, questa volta opposto (2-6). Notevole il turno in battuta di Frida, impreziosito dalla solida presenza scenica di Flavia, due imperiosi muri di Anna B. e Martina N. e due bombe atomiche di Laura ed Anna B, oltre a due omaggi altrui (10-07). Laura e Martina N. sono energiche, mentre è astuta Serena di seconda intenzione. Parallela imprendibile di Martina N., semplicemente irricevibile Elena e più in generale qualche sbavatura in meno delle #Valsugirlz nel frangente centrale (19-13). Entrano Teresa Paccagnella ed Antonello. Dopo una gran stoccata di Frida, risponde Gasparin sia da prima linea, sia da fondocampo. Teresa recupera praticamente dal tavolo del segnapunti, ma Antonello vede la zona inevitabilmente lasciata sguarnita. Il Valsugana si perde un attimo, ne approfitta il Centro Giovanile ancora con Antonello, merito da condividere con il lavoro di Frasson (20-20). Anna B. mette un primo cerotto all'emorragia, entra Bulegato. Non un finale memorabile: doppio errore ospite per il "più tre" (23-20), favore restituito con eccessiva cortesia ed ospitalità (23-22). Il contrattacco del possibile pari è out e di conseguenza consegna invece due palle set alle padrone di casa (24-22). Non è ben chiaro come Caon riesca a fare punto, ma lo fa con audacia e fortuna: veloce in controtempo, presa con mano non dominante e nastro benevolo. Gioco di prestigio di Anna P. ed il palleggio compare per terra sul campo avversario: magia che vale il cambio campo con mano vincente (25-23).

Si riparte con Martina Stona opposto, Elena e Laura bande. Fischio d'inizio con ace di Laura, si fa sentire Caon, la piccola differenza è costituita da una parallela di Elena, la legnata di Martina S. e l'ace di Frida (7-5). Dopo un bel fendente di Salvador, il Valsugana scava un solco sfruttando il gioco in banda (Laura ed Elena) e la doppia trasformazione di Martina N. (11-07). Elena colpisce in altre tre occasioni, fino all'ace ficcante di Anna P. che porta a sei le lunghezze di margine a due terzi di set archiviati (16-10). A segno Gasparin, dentro Antonello. Mostruosa Flavia nel diciasette Valsugana, firmato Elena (17-11). Le locali tuttavia perdono vigore ed incappano in molteplici sbagli, Giacomini mette a terra ed inoltre con un muro fa  sentire il fiato sul collo (17-16). L'invasione esterna è una manna, tra l'altro paradossalmente introduce a scambi più belli. Lob profondo di Salvador che viene ben imbeccata da un bagher semirivesciato di Gasparin. Ricezione in tuffo doppio positivo di Laura sulla supersonica battuta rivale, non si fa pregare Anna B. A questo punto Laura si mette in proprio con diagonale coraggiosa che pizzica la linea laterale (20-17). Tutto torna in discussione su due ace di Antonello ed uno strepitoso lungolinea di Salvador (20-21). Il sangue freddo è dote odierna delle #Valsugirlz nei momenti caldi, con vista traguardo. Doppio attacco di Martina N., anche grazie alla battuta di Laura. Out le locali, errore al servizio ospite a compensare. Infinito scambio, sostanziale spartiacque delle sorti di ciascuna contendente: si impone alfine Anna B. con perentorietà. Il contrattacco di Frida stappa i tre punti che proiettano a quota diciotto alla fine del girone di andata* (25-22).


 

 

* Più precisamente sono state disputate 7 giornate: le prime sei del girone di andata e l'ultima del girone di ritorno. Nel concreto sette avversarie diverse, una volta ciascuna, con la settimana giornata (ultima di andata) sostituita dalla quattordicesima (ultima di ritorno). In pratica equivalente ad un girone di andata completo. 

Teletrasporta 


rore noi

Laura 

Out noi

Iniziativa ora è nostra 

Rete loro

Tap-in energico Napolitano 

10 di seconda 

Para Napolitano 

Rete loro 15-10

Errore battuta noi

Errore battuta loro 

Errore battuta noi

Errore noi 

Errore battuta loro

Entra Teresa

Ace Gandin X2 19-13

Errore battuta noi

Cambio loro 

Errore noi

Frida 

Gran palla 4 diago

Ace 4 20-17

Teresa dal tavolo, ma 8 vede buco di seconda 

Errore noi 20-19

L brava, ancora di seconda 8 20-20

Finalmente Baldin

Cambio loro 

Tante difese d'istinto, errore loro 22-20

Errore loro 23-20

Errore noi 

Errore noi (male Teresa)

Out loro contrattacco 24-22

9 non si sa come controtempo e mano

Politi inganna 25-23