19/03/2023
Tra Valsugana ed Arcobaleno va in scena una fantastica battaglia pirotecnica di oltre due ore (effettive, prolungate a 2h22' con inconveniente tecnico al referto elettronico). Coach Sorrenti con Gaia Paccagnella in regia, Emilia Barollo martello, Anna Artuso ed Aurora Cortinovis in banda, Sofia Carolina Morales e Grace Obo al centro, libero Sofia Parpaiola. L'Arcobaleno di coach Furlan si presenta con Bullo al palleggio, Baratin in diagonale, Piovesana e Maffei schiacciatrici, Mako e Parolin al centro, libero Varotto.
Si parte in altalena con i turni di Anna (4-1), Mako (4-9) e. dopo l'ingresso di Irene Tondo, Grace dai nove metri (8-9). Tanto lavoro per ritornare in sostanziale parità. Punto a punto, quando i muri di Bullo e Piovesana fanno la differenza (09-13). Parallela di Irene ad interrompere il digiuno, emulata dalla sberla di Anna. Tuffo di Emilia e difesa di Sofia, punge ancora Anna e nell'azione successiva è l'attacco di Gaia a impattare (13-13). Azione belle e prolungate, gran bel primo set una volta che le due squadre hanno carburato e si sono accese. Sofia Carolina, Emilia ed Irene tirano tre stoccate imprendibili (18-18), per l'Arcobaleno mette le cose a posto l'ace di Mako (18-18). Equilibrio rotto all'ultimo sospiro dal pallonetto di Sofia Carolina e dal successivo mani-out di Anna a capitalizzare le difese di Sofia (25-23).
Nell'Arcobaleno si vede Dalla Libera. Emilia punge sia da prima linea, sia da fondo campo (8-4), gap tenuto per diversi scambi con autorità (12-08). Mano pesante di Piovesana al servizio, sfortunata perchè nel corso di un'azione si fa male al ginocchio: in bocca al lupo!! Entrano Emma Rosato da un lato, Baratin dall'altro che prosegue l'opera certosina in battuta (12-16). L'Arcobaleno costruisce molte fortune proprio al servizio, difendendo molto: ace di Mako (13-18). Pipe sontuosa di Anna, risponde Dalla Libera, poi ancora altro ace di Bullo ed il Valsugana un po' si perde (15-21). Entra Aurora, intanto viaggiano a mille le ospiti (16-25).
Ottima reazione del Valsugana, semplicemente perfetto in avvio di terzo parziale, con Anna ed EMilia sugli scudi (7-1). L'Arcobaleno abbozza un'interessante recupero con Dalla Libera (8-7), ma Emilia ed Irene non ci stanno e ricostruiscono il gap, aiutate dai polmoni di Gaia e le parate di Sofia (12-07). Sul successivo break di Irene e Sofia Carolina viene indirizzato il parziale (16-08). Unico momento di difficoltà dopo aver raggiunto la ventina, con qualche errorino e tanto merito a Bullo Mako e Maffei (20-17). La marcia riprende, dopo la sveglia suonata da coach Sorrenti, con la potenza di Grace. C'è da sudare fino alla fine, ma il Valsugana riesce a controllare, sbagliando poco negli ultimissimi scambi, in cui è l'Arcobaleno a commettere gli errori chiave (25-22).
Buon approccio locale anche al quarto set (7-3), ma arriva un black-out con il filotto di Baratin al servizio, in cui l'Arcobaleno è perfetto anche in contrattacco (07-11). Coach Sorrenti getta nella mischia Aurora e Giulia Pedron. Colpo di scena: si blocca il tablet. Fatto che non scompone per nulla Dalla Libera al servizio, iniziato sul tredici, interrotto sul sedici e terminato sul diciannove (10-19). Nel Valsugana si chiudono i cambi precedenti. Il muro di Mako accresce il gap, le #Valsugirlz reagiscono prima con Emilia ed Irene, poi con la tripletta al servizio di Anna (17-21). Mako mette a terra il cambio-palla, Irene dà speranze, ma due errori le spengono (19-24). C'è da dire che queste ragazze non mollano con tanto cuore e carattere: Gaia di seconda intenzione, Anna di potenza e difese ad oltranza fino all'errore ospite. Una trance agonistica sublime che tuttavia non basta, fermatasi ad un Mikasa spedito lungo in attacco, anche se è da sottolineare come non sia stato questo l'errore a compromettere il set, ma i due momenti no precedenti (22-25).
Tie-break decisivo, con coach Sorrenti a chiedere di prendersi determinate responsabilità nelle varie fasi di gioco. Le ragazze ascoltano e mettono in pratica con intelligenza e notevole impegno, perfino furore. Bomba di Anna ed ace di Gaia. Mako, punto vanificato dall'errore in battuta di una compagna, ma favore subito restituito dal Valsugana. C'è ovvia tensione e anche tanta stanchezza (per non parlare della fame a l'una passata). Mitragliata di Irene, ma due errori frenano le padrone di casa. Muro di Parolin, seguono azioni concitate con super difese di Sofia, però la posta in palio è equamente divisa un punto per parte. Ace di Baratin. Sul successivo contrattacco le ospiti sbagliano. Non ha paura Sofia Carolina. Altro scambio prolungato con errore dell'Arcobaleno a dare il terzo punto consecutivo al Valsugana. Finalmente si può respirare un attimo con il cambio-campo (8-7).
Si riparte col botto: ace di Irene per il poker. Bullo ed errore locale dopo salvataggio di Varotto riportano tutto in parità (9-9). Squadre sfinite e finale incandescente, ne risente il numero di errori: un altro per lato, poi Mako e di nuovo lungo l'attacco di casa. Grandiosa ricezione di Sofia, tremenda legna di Grace. Anna coglie impreparata la difesa parallela avversaria. Il Valsugana sbaglia, Grace buca senza paura il taraflex. Susseguirsi di emozioni. Irene va a segno: due matchball (14-12). Battuta out, scambio prolungato ed attacco a rete. Tutto da rifare. Entra Emma (14-14). Il campo sembra farsi corto: fuori l'Arcobaleno, terza chanche alle ortiche sull'attacco lungo, prima opportunità ospite su un'altra palla troppo profonda (15-16). Irene con audacia annulla. Scambi infinite, cuori probabilmente all'impazzata. Il Valsugana gioca con la giusta sfrontatezza e gestisce i colpi, cosa che non riesce nel momento clou all'Arcobaleno: schiacciata a rete e bagher male interpretato, sicuramente a causa dell'ansia che può giocare brutti scherzi. Avrebbero meritato entrambe, il pari però a pallavolo non esiste e questa volta festeggia il Valsugana, comunque con pieno merito (18-16). Quarta vittoria consecutiva, quarto centro in cinque gare di Terza U19: avanti così!