23/10/2024
Ultimo turno di Coppa Padova per la Seconda divisione, un torneo positivo per i risultati, visto il terzo posto attuale in un girone composto da tre prime divisioni (una vittoria e due sconfitte, mai senza conquistare almeno un set), più una seconda divisione e una terza divisione (due gare vinte), oltre ovviamente al Pectech.
Coach Stivanello parte con le diagonali Vanessa Lana ed Eleonora Maggi, Emma Conte ed Anna Baldin, Eleonora Schiavo ed Angelica Ricciardiello, libero Alice Mazzucato.
Ospiti di coach Perin con Martini al palleggio, Vettoretto opposto, in banda Mazzocca e Scapinello, centrali Marconato e Zanchin, libero Trevisan.
Le padrone di casa partono bene, Alice Mazzucato dà ordine, Eleonora Maggi performante, Angelica Ricciardiello attenta a muro: si arriva velocemente in doppia cifra con il doppio dei punti avversari sull'ace di Anna Baldin (10-05). Scambi molto brevi e diversi errori del Volpato Gioielli, il quale comunque fa intravedere sprazzi interessanti. Fase centrale con parecchi attacchi di Emma Conte (17-09). Il Pectech si rilassa troppo e soffre la battuta di Scapinello, comprensiva di tre ace consecutivi (19-16). Aiuta un errore ospite, il Valsugana incrementa con Emma Conte ed un pugno difensivo istintivo di Eleonora Schiavo che diventa punto diretto (22-16). Entra Dinato. La pipe di Anna Baldin consegna sei set-points, è sufficiente il primo grazie all'ace di Vanessa Lana (25-18).
Avvio sprint di secondo set, grazie alle battute vincenti di Anna Baldin ed Eleonora Schiavo, a cui si sommano i colpi di Emma Conte ed Eleonora Maggi (6-0, 9-2). Potentissima schiacciata di Angelica Ricciardiello (12-04), poi notevole girandola di cambi lungo il set, con gli ingressi di Francesca Pulliero, Emma Foralosso, Greta Turolla ed Emma Zanella; dall'altro lato Beltrame e Dinato. Il lavoro dei liberi alternati Emma Zanella ed Alice Mazzucato, la concretezza in attacco, un ace di Eleonora Maggi ed il muro di Greta Turolla fanno volare il Pectech (21-09). Ospiti sempre con qualche buono sprazzo, ma anche diversi errori, al di là della categoria di differenza che tende a farsi sentire. Nel Valsugana danno il contributo tutte le subentrate, per lo più in difesa, visti i pochi scambi intensi e le varie azioni terminate con sbagli avversari. Mazzocca riesce a trovare un paio di attacchi e due ace, mentre proprio un servizio vincente di Emma Conte funge da chiusura (25-13).
Confermate Beltrame (ospite), Pulliero, Foralosso, Turolla e l'alternanza dei liberi locali, inoltre entra Martina Stona. Il terzo set ha quattro aspetti su tutti in comune con i precedenti: l'avvio folgorante delle locali, la costante conclusione di ogni parziale con un ace, buona organizzazione e giocate d'attacco anche con diverse interpreti, neo la ricezione poco precisa che consente piccoli break avversari e più in generale leva la soluzione centrale nel cambio-palla.
Gran palla di Martina Stona, doppio colpo di Emma Conte su difese di Emma Zanella e sbavature ospiti illudono che possa essere una passeggiata (6-1). Bis di ace di Mazzocca, due errori nostrani ed il muro di Marconato e la pipe di Mazzocca significano inaspettato sorpasso (6-8). Greta Turolla mette fine al filotto, Martina Stona impatta (8-8). Francesca Pulliero prende l'angolo e mostra anche la precisione in pallonetto, Alice Mazzucato si fa trovare pronta, Eleonora Schiavo premia e si vede un'altra legnata di Martina Stona (12-09). Non demordono le ospiti che crescono molto in difesa, soprattutto Trevisan: pipe di Mazzocca, ace di Scapinello e palla corta di Vettoretto (14-13). Tocco risolutivo di Emma Foralosso ed accelerata locale tra i colpi di Emma Conte, nel mezzo l'ace di Zanchin, un altro punto astuto di Emma Foralosso e le bombe di Martina Stona con la neo-entrata Elena Gandin ottima in difesa (21-16). Entra Anna Politi. Il Volpato Gioielli ben figura: pipe fantastica di Scapinello, Mazzocca a tutto braccio ed ace di Beltrame (22-19). Si sfoga Emma Conte, superlativa difesa di Scapinello con conclusione di Vettoretto. È l'ultimo punto ospite: doppio positivo di Elena Gandin su battuta avversaria importante, finalizza Emma Conte. Il finale è come accennato un ace, messo a segno proprio da Emma Conte (25-20).