21/12/2024
Ultima gara dell'anno solare per la Seconda divisione Pectech, con avversaria l'ostica Loreggia, squadra molto solida con cui occorre sudare parecchio per mettere a terra un pallone.
Coach Stivanello opta per Foralosso palleggio, Maggi opposto, Schiavo e Buccheri al centro, Conte e Baldin in banda, Mazzucato libero.
Coach Tosatto sceglie Bianchi alzatrice, Sarzo opposto, Mason ed Artuso schiacciatrici, Pelloso e Mason centri, Rubinato libero.
I primi punti si basano molto sulla battuta, spiccano gli ace diretti di Bianchi e Conte. Millimetrica Baldin, nel complesso il Valsugana predilige spesso la pipe nella prima fase di gioco, con Conte e Baldin bocche da fuoco, a cui si unisce Buccheri. Astuta Foralosso in secondo tocco (8-9), una legnata di Maggi e l'ace di Foralosso rompono gli indugi (12-10). Il Loreggia con pazienza risale, approfittando anche di qualche errorino locale, sui colpi di Satzo e Mason (13-16). Il pallonetto di Maggi risolve uno scambio molto combattuto (15-17), Mazzucato è positivamente sollecitata di difesa, Schiavo tocca quanto basta per disorientare le avversarie ed accorcia ulteriormente con perfetto timing a muro (17-18). Un paio di incertezze complicano la strada (18-21), il Loreggia conquista con Pelloso due set-ball, chiudendo con il muro di Mason (22-25).
Entrambe le squadre optano per l'alternanza di liberi, con gli ingressi anche di Gandin (fino a fine gara) e Segato (due set). La superba parallela di Maggi battezza il secondo set, il Loreggia difende tantissimo e trova moneta sonante con Pelloso (anche un muro) e Sarzo (1-5). Entra Turolla. Schiavo punge dai nove metri, il Pectech tuttavia commette diversi errori in attacco (4-9). Entra Lana (06-10). L'enorme solidità del Loreggia induce il Valsugana a sbagliare, con Battiston ad incrementare in battuta (07-16). Strepitosa parata di Gandin, da seconda linea sigla Maggi (10-17). Altro mini-break ospite con Battiston (12-20), quando il parziale cambia improvvisamente volto: il Loreggia si rilassa, il Pectech ci crede e viaggia col vento in poppa prima sul turno al servizio di Schiavo (17-21), poi su quello di Turolla (22-23), agevolato sia dall'abilità delle battitrici, sia dall'opera di Lana in pulizia delle palle sporche, molto anche dal momentaneo inceppamento in attacco ospite, comprensivo di errori. Binotto consegna due chance al Loreggia (22-24), vanificate entrambe da Conte, nel secondo caso con un muro che capitalizza l'enorme volontà difensiva del Valsugana in un lunghissimo scambio. Finale tutto da vivere: il tris di Conte viene poi sprecato da uno sbaglio locale, botta di Buccheri annullata da Mason che vede l'angolo scoperto. Spinge Maggi, vanifica un successivo errore locale. Out le ospiti, poi salvano d'istinto Schiavo ed Artuso, è quest'ultima a mettere a terra. Randella Maggi, risponde Binotto. Mazzucato para, ma c'è l'errore in prima linea, rimediato con coraggio da Turolla. Sbaglia il Valsugana, conclude la corrida il Loreggia con Binotto (30-32).
Doppio volo di Gandin, errore avversario: segnale del giusto piglio con cui il Pectech inizia il terzo set, all'insegna di Conte (5-2), tuttavia sulla stoccata di Mason il Loreggia raggiunge presto il pari (5-5). Il servizio della neoallenatrice di primo grado Schiavo è difficile da digerire per le ospiti, Maggi e Conte (pipe) aiutano a costruire un buon gap (12-07). Anche Sarzo è dotata di una buona battuta (12-10), il Valsugana perde ritmo e la doppietta di Binotto (un muro) significa sorpasso (13-14). Mura Schiavo (15-15), procurando inoltre dalla linea di fondocampo free-ball per Conte (17-16). Mazzucato tiene bene in ricezione e giustamente il Loreggia cerca di evitarla, si lotta parecchio con Gandin chiamata agli straordinari in fase break, sostanzialmente il rendimento è equidiviso tra le squadre (20-20). Buccheri mira dove non c'è nessuno, si fa parecchio sentire Binotto (21-22). Altro finale emozionante, anche se più breve: Maggi impatta, ficcante ace di Turolla, replica la schiacciata di Binotto. Errore in battuta ospite, rimedia Pelloso. Lana becca intelligentemente in secondo tocco la difesa rivale sguarnita, il mani-out di Conte chiude i conti (26-24).
Turolla apre le danze trovando il varco tra il muro ospite, Gandin è ovunque e Maggi/Conte sono calde, ma il Loreggia accelera sull'ace di Pelloso (3-6). Allo stesso modo punzecchia Conte (6-7), Schiavo vince un contrasto (8-8). Tra il pubblico qualcuno invoca di prendere il volo, ma non è per nulla facile aggirare la guardia difensiva del Loreggia, in particolare di di Rubinato. Scambi lunghi, autentiche centometriste Lana e Bianchi. Murano Schiavo ed Artuso (10-10), entra Betto in regia ospite. Pipe di Mason, salvataggio di Mazzucato con gol di Conte. Il punto a punto prosegue serrato, spettacolari diversi scambi. Rompe l'equilibrio il contrattacco di Sarzo (13-15). Gran palla di Buccheri, però sono sufficienti leggere sbavature per fare pendere l'ago da un lato o dall'altro della bilancia e un piccolo errore fa partire il break ospite, meritato con Sarzo in battuta e vari fendenti di Binotto in prima linea (16-21). Mette un cerotto il Maggi, ma Loreggia fugge definitivamente con Mason e Binotto (17-25).