06/11/2016
Straordinaria prestazione delle ragazze che con un combattuto 3-0 hanno la meglio dell'AltaFratte, squadra che finora aveva perso solamente un set nelle precedenti cinque gare.
Il primo parziale vede prevalere le ospiti all'inizio (5-10), il Valsugana sembra non riuscire a prendere le contromisure (6-13), poi il turno al servizio di Gaia Fassina fa recuperare quattro lunghezze e il primo break ottenuto dà fiducia alle padroni di casa che iniziano un'inesorabile rimonta e raggiunto il pari (15-15) sono implacabili e prendono il volo chiudendo con un perentorio 25-18. Un parziale di 19-05 eloquente su come ad un certo punto l'AltaFratte sia sparita dal campo ed il Valsugana abbia iniziato uno spezzone di gara pressochè perfetto, finalizzato con un'unica rotazione completa delle ragazze, tutte efficaci in battuta (la stessa Fassina non torna più al servizio in questo set).
Nel secondo set il filo conduttore non cambia, il Valsugana scappa subito 10-04 grazie alla battuta e al muro (punti diretti o possibilità di difesa), le avversarie faticano a trovare soluzioni in attacco e commettono qualche errore di troppo anche al servizio. Succede però a specchio quanto si è visto nel primo set: l'AltaFratte inizia a girare, mentre il Valsugana perde sicurezza e perde incisività in attacco. Le ospiti si fanno sotto (12-10), è un muro del duo Elena Borgo - Cecilia Turetta a salvare il possibile attacco del pari (14-13). La differenza tra i set e le squadre è sostanziale: le ragazze di casa non mollano e sfruttano al meglio i turni più favorevoli nelle rotazioni (20-16), il libero Lisa Pierangelo tira su anche l'impossibile in questa fase di gara, le ragazze si aiutano da vera squadra e così anche il nuovo tentativo di rientro dell'Alta (23-22) viene stoppato, grazie anche alla poca pazienza del Fratte che porta a due errori consecutivi e decisivi (25-23).
Tira e molla anche nel terzo set, con il Valsugana avanti 3-0 che si illude possa essere facile la strada verso la vittoria, ma subito un parziale tennistico del Fratte, con la ricezione delle Valsu-girls che salta (3-6), fa capire che occorre lottare fino alla fine per compiere l'impresa. Il recupero avviene nuovamente sul turno al servizio di Fassina (11-10), l'agonismo porta ad errori e continui sorpassi e contro-sorpassi di un paio di punti a favore di una o dell'altra contendente. Il set sembra indirizzarsi verso l'AltaFratte dopo un paio di muri (16-19), ma ottenuto il cambio palla sono poi due punti di Elisa Vanzato a pareggiare i conti (20-20). Il break che dà due palle match al Valsugana lo crea un attacco di Anna Romito (24-22), ma paga il coraggioso cambio del coach ospite (posto quattro entra e subito attacca), l'azione successiva è concitata e termina col punto dell'Alta (24-24). Tutto da rifare: ci pensano Aurora Veronese con una bella parallela ed Anna Romito a chiudere i conti 26-24.
Prestazione positiva e determinata delle ragazze: serve forse maggior costanza e c'è da correggere qualcosa, la vittoria comunque è ampiamente meritata e le ambizioni di qualificazione alla fase successiva sono sicuramente legittimate dalla partita disputata oggi e dai margini di crescita che la giovane squadra può ancora avere.