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Convenzione Blucenter


La convenzione prevede la fornitura di servizi qualificati a condizioni esclusive per le atlete di Pallavolo Valsugana e le rispettive famiglie.
Sarà possibile prenotare un consulto totalmente gratuito per una prima valutazione del problema telefonando al numero della segreteria Blucenter
049.8807841
e chiedendo di Andrea Schiavon o Lorenzo Sandi.

#HOPEFORTERESA

Ciao a tutti voi
Vogliamo condividere con voi, Famiglia Valsugana,

“Una speranza per Teresa #HOPEFORTERESA”,

sorella di un atleta Valsugana che ha bisogno dell'aiuto di tutti Noi per raccogliere la cifra necessaria a sostenere le spese mediche che permettano a Teresa di continuare a combattere.

“Uniti, piccoli doni possono portare ad un immenso risultato!”

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Il presidente A. Bastianello
Il presidente M. Zorzi

La famiglia chiede di non essere contattata direttamente.

PALLAVOLO VALSUGANA vs BP TEAM CARRARESE

10/03/2017


Partita gradevole in Tensostruttura G. Zorzi per la diciasettesima giornata di Seconda divisione, in cui entrambe le contendenti si sono presentate rimaneggiate ed il Valsugana ha saputo cogliere la vittoria in modo meritato e forse sarebbe anche potuta essere ancor più netta. Le avversarie si sono dimostrate combattive, ma meno lucide nei momenti chiave, con minor attitudine difensiva rispetto al Valsugana, ma due elementi di notevole qualità in banda.

Padroni di casa in campo con due coppie di sorelle: Martina Toppao comanda il gioco, Giorgia Toppao libero, il duo Elena e Martina Ferrari in banda, Arianna Guerra opposto, Giulia Piva ed Elena Zanovello centrali. La Carrarese ha scelte quasi obbligate con Moro, Bellucco, Sturaro, Carraro, Gilioli, Cavestro e il doppio libero Marin-Meneghello.

L'avvio sorride alle padroni di casa che scappano sul turno di servizio di Arianna Guerra, sfruttando le difficoltà iniziali del Bp Team e con lo stesso opposto da seconda linea, Martina Ferrari e Giulia Piva abili a mettere a terra tutti i contrattacchi (13-5). Le ospiti non trovano mai un vero e proprio strappo, ma con pazienza e limitando gli errori recuperano due o tre punti ad ogni rotazione, fino ad impattare (16-16). Le due formazioni vanno avanti a braccetto fino alla fine, quando il primo mini-break sembra decisivo a favore della Carrarese (22-24). Martina Ferrari in chirurgico pallonetto e Angelica Villarboito (entrata sul 22-23) in diagonale pareggiano i conti; il Valsugana si prende la prima palla set con una coraggiosa e geniale giocata di Martina Toppao che palleggia teso e di seconda intenzione direttamente nell'angolo di posto due avversario, pizzicando millimetricamente la riga (25-24). Al Valsugana in realtà servirà la successiva palla set per chiudere, grazie ad un ace di Giulia Piva (27-25).

Nel secondo set il Bp Team parte meglio e commette meno errori rispetto alle padrone di casa (7-11). Il turno al servizio di Giulia Piva è benefico, la battuta mette in seria difficoltà la ricezione avversaria, ottenendo ace diretti o complicando l'attacco della Carrarere, tra errori e possibilità di rigiocate più semplici e ben finalizzate dal Valsugana, grazie anche alla precisione in appoggio e alla grande visione di gioco, molto vario, imposto dalla regia di Martina Toppao (13-11). Accade lo stesso quando si presenta sui nove metri Angelica Villarboito, molto importante in questa fase per il Valsugana perchè particolarmente difficile da tenere in ricezione per il Bp Team (20-13).  Le padroni di casa vanno però a loro volta in difficoltà in ricezione e hanno un momento generale di appannamento, mentre le forti laterali di mano ospiti non fanno compimenti nè in battuta, nè in attacco (21-19). Cristina Bastianello entra e torna utile in seconda linea, Martina Ferrari sfodera la solita prestazione ricca di sostanza e qualità, con due recuperi surreali e picchiando forte, imitata in attacco da Arianna Guerra, praticamente imprendibile per la difesa avversaria in questa serata (23-19). La Carrarese spaventa, avvicinandosi con un paio di attacchi, ma un errore al servizio chiude il parziale (25-22).

Il terzo set ha un copione molto simile al precedente, con un avvio favorevole alle ospiti (1-5). Ritorna Elena Ferrari che risulta molto preziosa dando grande solidità in seconda linea e regalando punti importanti in battuta (16-13). Il set vive forse le due azioni più spettacolari della partita: una prima azione molto lunga e bella viene concretizzata da Martina Ferrari, con la Carrarese che risponde presente e trova un mini-break grazie alla verve in attacco dell'incontenibile Carraro (18-20). Un ace di Martina Ferrari sistema tutto (20-20), poco dopo si vede l'altra azione più bella della partita, questa volta chiusa dal laterale avversario (22-22): il finale è punto a punto ed emozionante, non adatto ai deboli di cuore. Ardito cambio nel Valsugana (23-22), con Jessica Morandin che rileva la pari ruolo e va direttamente in battuta: mostrando grande freddezza non sbaglia, ma prima un punto in attacco e poi un errore di valutazione difensivo consegnano il set-ball alla Carrarese (23-24). Angelica Villarboito, rientrata da poco, non si fa trovare impreparata ed annulla con grande coraggio grazie ad uno strepitoso diagonale sull'angolo, lo schiacciatore ospite Moro picchia, Arianna Guerra è straordinaria ad aggiustare un pallone impossibile con un'impredibile diagonale strettissima. Rientra Martina Toppao, un ace di Elena Zanovello illude il Valsugana, i tre punti finali per la Carrarese sono fimati tutti dalle esplosive bande: Moro attacca senza paura e poi segna un ace, la collega Carraro punisce con un mani-out (26-28).

Nel quarto parziale parte nuovamente avanti il Bp Team (2-5); il Valsugana va in difficoltà in difesa e commette troppi errori nella fase inziale (5-9). Martina Toppao è costretta a correre da ogni parte del campo e un po' di conseguenza perde in freschezza e precisione. Cambio di regia nelle ragazze locali (6-11): entra Jessica Morandin ed è una mossa azzeccata perchè dopo un paio di punti di assestamento, risulta fondamentale nell'economia del set in un momento decisivo, sfoggiando gran carattere e tanta voglia di dimostrare di essere importante. Ci riesce perchè il Valsugana ribalta la situazione mettendo in campo cinque minuti di quasi perfezione con dieci punti consecutivi: è proprio il turno della neo-entrata a fruttare tre ace e garantire tre rigiocate immediate, la stessa palleggiatrice difende due bordate (con successivi errori in attacco avversario), è il momento anche di Elena Zanovello che tappa a muro la banda avversaria e festeggia già al punto successivo angolando bene in attacco (16-11). Più in generale c'è maggiore equilibrio e ordine in una fase cruciale della partita, ne beneficiano i laterali mancini con palle alte, in banda un po' più lunghe. Una strepitosa Martina Ferrari, quasi in acrobazia, prima tiene viva una bordata chiusa impeccabilmente da Angelica Villarboito, poi tornata in prima linea fa avere gli incubi a chi deve difenderla, con il notevole apporto del libero Giorgia Toppao nel recuperare valanghe di attacchi ospiti. Il set è incanalato perchè la Carrarese si demoralizza: con un atteggiamento ormai remissivo in difesa e fallosa in attacco il match ha ormai un padrone, mentre Arianna Guerra è galvanizzata e racimola punti su punti da qualsiasi posizione, risultando per tutta la gara un'auntentica spina nel fianco per il Bp Team. Un primo tempo di Giulia Piva doppia la Carrarese e dopo un paio di azioni è un errore in battuta avversario a consegnare definitivamente la partita nelle mani del Valsugana (25-15).

La partita ha dimostrato un assioma: fisicità e potenza in attacco sono fondamentali se una squadra sa tenere almeno discretamente in ricezione e difesa, mentre sono annullate se le avversarie hanno un'importante fase di battuta e difesa, riuscendo a tenere in ricezione. Valsugana contro Carrarese rientra probabilmente in questa chiave tattica.
Carrarese molto forte in banda e generalmente in attacco, forse non sempre aiutato da qualche palleggio basso e corto, specie in posto quattro alle alte bocche da fuoco principali. Tallone d'achille la seconda linea con difesa e ricezione, forse quest'ultima perchè le migliori battitrici sono proprio le due ricevitrici (servizio quindi con alti e bassi a seconda dell'atleta), Muro composto e fisico che però non riesce a capire le traiettorie dei laterali mancini Valsugana, anticipa troppo sulle bande meno alte risultando inefficace e lascia liberi i centrali avversari di agire.
Il Valsugana, rimaneggiato, ha giocato da squadra con molta determinazione e dimostrato potenzialità in tutto il proprio rooster. Concreta nei momenti chiave, a volte ingenua (terzo set in particolare), buona tenuta fisica. Molto positiva in difesa e precisa negli appoggi, l'attacco ha funzionato a dovere, talvolta con autentici colpi di classe, pur con qualche correzione tecnica e tattica in corso d'opera in altri casi. Discreta in ricezione pur con qualche passaggio a vuoto, fenomenale in battuta. Libero molto sollecitato in ricezione, ha retto molto bene in difesa come di consueto. In modi differenti risultano molto valide sia la regia di Martina Toppao per visione di gioco,  velocità di azione e sfruttamento della rete (in particolare gioco vario e utilizzo dei centrali), sia quella di Jessica Morandin per ordine, battuta importante, gestione della palla nel rapporto altezza/profondità ai lati (importante con mancini che hanno esigenze differenti e schiacciatrici più basse che devono lavorare il colpo). Molto positiva la prova di diversi singoli, un paio forse di categoria superiore (mantenendo la giusta umiltà).
 

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