ORARI ALLENAMENTI 2023/24

La convenzione prevede la fornitura di servizi qualificati a condizioni esclusive per le atlete di Pallavolo Valsugana e le rispettive famiglie.

Sarà possibile prenotare un consulto totalmente gratuito per una prima valutazione del problema telefonando al numero della segreteria Blucenter

e chiedendo di Andrea Schiavon o Lorenzo Sandi.

Ciao a tutti voi
Vogliamo condividere con voi, Famiglia Valsugana,

“Una speranza per Teresa #HOPEFORTERESA”,

sorella di un atleta Valsugana che ha bisogno dell'aiuto di tutti Noi per raccogliere la cifra necessaria a sostenere le spese mediche che permettano a Teresa di continuare a combattere.

“Uniti, piccoli doni possono portare ad un immenso risultato!”

Potete trovare a questo link la sua storia e la possibilità di donazione

Il Valsugana vi aggiornerà nelle pagine dei siti Valsugana Volley e Pallavolo Valsugana con le prossime iniziative.

Il presidente A. Bastianello
Il presidente M. Zorzi

La famiglia chiede di non essere contattata direttamente.

 

Anticipo di campionato che sembra quasi una gara di coppa giocandosi di mercoledì, ma soprattutto sfida salvezza in cui tre punti valgono oro e una sconfitta pesante può compromettere il cammino di chi perde. Scontro tra giovanissime: le ospiti sono un'Under 18 che annovera una 2004 tra il resto calsse 2001, le locali mettono in campo praticamente un'Under 19 (2000) a cui si aggiunge la prima convocazione di Ginevra Gertosio (2005). Entrambe le formazioni si presentano con problemini di organico: assenti Freato e Dall'Igna nel New Volley, nel Miozzo presente a far tifo la lungodegente Chiara Boato e acciacchi per qualche ragazza, tra cui Anna Romito che non entra in campo.

Coach Crozzolin opta per Camilla Caponi martello, con Elena Borgo in regia, la coppia centrale formata da Silvia Romito e Cecilia Turetta, in banda Elisa Vanzato con Aurora Veronese e libero unico Lisa Pierangelo (con la duttile e combattiva Elisa Bertolin dirottata a jolly, viste le carenze di organico). Vicentine con Lotto al palleggio in un insolito P3 iniziale, le forti Garbugio e Pandolfo schiacciatrici, Carboni e Schio centrali, Luana Cisaro opposto, libero Cazzola.
Un dato emblematico dell'equilibrio in campo si ha osservando la fase break dlle due squadre: solo in due occasioni, entrambe di marca Miozzo, una formazione ha racimolato tre punti consecutivi nel primo set (compreso il cambio-palla), mai oltre questo gap. Nel New Volley esce Cisaro (13-15) ed entra... Cisaro (Giulia): è una gara in cui spopolano anche le gemelle (Romito nel Valsugana). Non si può neppure definire comunque un cambio-palla troppo fluido perchè spesso arriva il punticino nella fase di battuta-difesa, anche se ottenuto da entrambe le squadre che di fatto si annullano a vicenda, viaggiando a braccetto (22-22).
L'estremo equilibrio è rotto solo negli ultimissimi punti, quando il Miozzo ottiene il cambio palla, Elena fa ace e Silvia stampa un muro epocale: set chiuso (25-22).

Coach Schio appone correttivi alla propria formazione: si parte in P6, con centrali invertiti e la conferma di Giulia Cisaro opposto. Elisa in attacco e Silvia in contrasto (3-0). Eva rileva Aurora (8-4), subito a referto con il New Volley molto incerta in ricezione (9-4). Lo è anche il Miozzo sul servizio di Carboni (09-10). 
Cambia il volto del set che diventa quasi fotocopia del primo, anche se il pallino del gioco sembra più in mano alle vicentine: il Valsugana paga in attacco e non difende troppo bene, soprattutto in parallela, ma ha una battuta importante e gioco vario; il New Volley ha bande dalle percentuali incredibili di efficacia, ma sbaglia in continuazione al servizio ed è incostante nel rendimento difensivo. Set bruttino rispetto agli altri per i molti errori: fase centrale condita addirittura da sei consecutivi (tre per parte), incastrati tra gli ace di Camilla e Cecilia (19-18). Da registrare anche il rientro di Aurora (15-17).
Il New Volley è monotematico, ma punge lo stesso, mentre arrivano due attacchi out delle padroni di casa (20-22). Scambio in cui Lisa prende anche le mosche, tra gli applausi Elisa capitalizza uccidendo il difensore avversario (21-22). Il Valsugana si perde in incomprensioni banali, il New Volley fa in battuta e disfa in contrattacco, arrivando comunque a dua palle-set (momento in cui c'è l'ingresso di Engaldini) e sfruttando la seconda con il mani-out della mancina Pandolfo (23-25).

Coach Schio appare finalmente soddisfatto della formazione messa in campo ad inizio del parziale precedente. Ace di Cecilia che tiene viva la palla successiva in difesa, attendendo l'errore avversario (3-0). Elisa chiude anche le palle vaganti, Silvia spara mitragliate a raffica e le vicentine si rifugiano nel time-out (7-2). Alessandra Crozzolin scandisce a chiare lettere "vietato rilassarsi" e sarà accontentata subito (8-2), così come nel corso del set, forse un po' meno come continuità durante il match.
Tanto Garbugio nella prima linea avversaria, quasi impeccabile nei primi quattro parziali in attacco, in cui praticamente non sbaglia mai e altrettanto mai fallisce la conquista del punto. Cecilia si oppone al centrale avversario a muro (11-04), ma il Miozzo è in difficoltà per tutta la gara sulla battuta di Pandolfo (12-09). Superato il momento difficile con la fast di Cecilia, è un monologo del Miozzo, in cui riesce particolarmente bene in questo parziale il gioco al centro: Silvia si fa sentire più volte (16-11).
Elena tiene caldo il braccio di tutte e con Elisa manda in tilt la ricezione avversaria, Aurora e Lisa impongono ordine in seconda linea, Elisa imperversa e va a segno anche a muro (18-11), Camilla è puntuale (21-12). Doppio cambio nel New Volley, parecchio nervoso nel finale: Engaldini per Lotto e Cisaro Luana per la sorella Giulia. Ricorderà a lungo questa serata Ginevra Gertosio che escordisce in battuta (24-14) e trova pure l'ace che sigilla il set (25-14).

Vista la difficoltà nel ruolo di opposto, coach Schio decide per il doppio palleggio (Lotto-Engaldini), con una peculiarità davvero strana per questi livelli: alzatore non in penetrazione, quindi sostanzialmente sempre attacco a due. Non che fino a questo momento fosse concretamente diverso, visto che il New Volley era racchiusa per lo più nel trio alzatore-bande come leit-motiv finalizzativo, con Lotto precisa e completa soprattutto palla in mano ed al servizio, Garbugio semplicemente straordinaria in prima linea, Pandolfo banda mancina atipica che spesso trova traiettorie pulite e battute importanti. Variante valida in attacco Schio, poco imbeccata nei primi tre parziali, mentre Carboni si è fatta sentire per lo più a muro ed al servizio.
Chi crede che la situazione possa mettersi in discesa per il Miozzo si deve presto ricredere: ace di Lotto (1-3), anche se risponde Cecilia (4-4). Si combatte. Ace di Schio (5-6), brava anche a muro fin che la collega Carboni fa male dai nove metri (11-14) Miozzo viva grazie alla battuta di Elisa dopo il cambio-palla: ace, due contrattacchi che fanno urlare, muro di Silvia (16-14). 
Il Valsugana inizia a spegnersi: doppio ace di Garbugio inframezzati da un mezzo ace che permette a Schio di firmare il sorpasso (16-17). Tesa di Silvia, poderoso muro di Schio che fa pure ace (17-21) e tanta parallela per le ospiti, miniera di punti nonostante l'attacco un po' scontato, con tante difese mancate o mani-out subiti dalle bande avversarie a sfavore del Miozzo: è proprio l'asse Pandolfo (battuta) e Garbugio (attacco) a porre di fatto il punto esclamativo al set, pur chiuso da due errori locali (19-25).

Gara prolungata al tie-break. molto serrato: Garbugio, Elisa in attacca prima di propiziare al servizio una ricezione lunga chiusa da Aurora, miracolo di Elisa e raro errore di Garbugio (3-1). Errore in attacco delle locali, è Schio questa volta a capitalizzare una ricezione lunga sulla battuta di Lotto (3-3). Pallonetto vincente di Aurora, veloce dietro di Schio. Un errore per parte, doppietta di Pandolfo, il New Volley spreca con due errori tra battuta ed attacco  (7-7).
Il cambio-campo arriva in modo rocambolesco: non si intendono palleggio e centro avversari, ma la palla cade sul campo del Miozzo (7-8). Pandolfo (7-9), ma il New Volley continua a tenere in gioco il Valsugana sbagliando continuamente servizio, punito poi dall'ace di Cecilia (9-9). Tutto da rifare per entrambe.
Partita non adatta ai deboli di cuore: attacco locale out, Elisa insiste in un'azione prolungata, si ripete con una Lisa strepitosa, poi sempre la banda si mette in proprio con due ace (13-10). Ancora Lisa con tre difese pazzesche, ma il punto è per le vicentine grazie al muro del duo Garbugio-Schio (13-11). Regalo del New Volley, Schio non si arrende, ma una sua compagna sbaglia battuta ed il Miozzo festeggia (15-12).

Qualche annotazione numerica. Il Valsugana raccoglie la settima vittoria, di cui sei in casa, ben cinque di queste ultime al tie-break: punto di forza il fattore casalingo, allo stesso modo potrebbe essere un limite non riuscirre ad ottenere tre punti dividendo la posta in palio.
Proprio in tal senso, la vittoria piena sarebbe stata importante per sorpassare le avversarie e non solo loro, avvicinandosi di molto anche ad altre squadre e magari riaprendo il tentativo di salvezza diretta. In ogni caso il successo ha molti risvolti positivi perchè permette comunque di appaiare il New Volley e di cucire il piccolo strappo che si stava creando con le avversarie.
Infine è curioso notare come per numero di gare vinte il Miozzo meriterebbe il centro classifica attuale: dalla sesta in poi solo una squadra ha saputo fare meglio, pur tenendo conto che il Valsugana al momento ha una partita disputata in più. Proprio l'influenza del maggior numero di successi ottenuto al tie-break spiega perchè la graduatoria è inferiore rispetto al dato sui match vinti: in pratica si sono ottenuti dieci punti, ma se ne sono lasciati per strada cinque, alcune volte distribuiti tra le dirette concorrenti nella sfida per mantenere la categoria.