09/03/2019
Alla Don Minzoni arriva la capolista Sandrigo, ormai lanciata verso la promozione in Serie C: non un testa-coda, ma quasi, visto che il Miozzo affronta la sfida da penultima, pur con discrete possibilità di poter raggiungere ancora quantomeno i play-out.
Nel Valsugana, in cui è febbricitante da diversi giorni Camilla Caponi, la regia è affidata ad Elena Borgo, martello è Anna Romito, al centro la sorella Silvia e Cecilia Turetta, in banda Aurora Veronese ed Elisa Vanzato, libero Lisa Pierangelo. Sandrigo con Irene Bartolomei al palleggio, in diagonale Garzotto, Vagliano e Bartolomei Elena schiacciatrici, Zaggia e Ziliotto centrali, Pozzato libero.
Il Miozzo parte molto determinato e spinge subito con Elena ed Elisa l'accelleratore in battuta con profitto (6-1). L'attacco di casa è in palla, la difesa tenace con Lisa a fornire solidità, il cambio-palla fluido per gran parte del set: premesse che permettono al Valsugana di conservare al lungo il gap accumulato (17-12). Altre rotazioni importanti arrivano con Silvia ed Anna Romito che mettono le avversarie in difficoltà grazie alla battuta, con Cecilia ed Aurora abili a chiudere diverse azioni prolungate (19-11). Le locali gestiscono, inseriscono Eva Ruzzon ed Elisa Bertolin, subendo solamente la verve di Bartolomei a giochi che restano comunque praticamente fatti (23-18). Elisa Vanzato riporta il servizio al Miozzo ed arriva il set su un pallonetto out ospite (25-19).
Le squadre tornano in campo con le formazioni titolari di giornata. Primo tempo di Cecilia, ace di Anna, muro di Elena in coppia con Cecilia: il Miozzo rintuzza un avvio positivo delle avversarie, pareggiando i tre punti di distacco (6-6). Il Valsugana difende tanto, il Sandrigo appare incostante in prima linea e tra ace e muri da entrambe le parti - per le padroni di casa Elisa al servizio, Aurora e Cecilia al centro - il set scorre in parità (17-17).
Costa per Garzotto tra le ospiti. Tanti errori nell'ultima parte di parziale, più il Sandrigo nell'intero set, ma nei momenti chiave è il Miozzo a sbagliare. Valsugana in difficoltà quando si presenta sui nove metri Ziliotto, due palle furbe di Zaggia che poi mura insieme ad Irene Bartolomei ed il set viene indirizzato (20-23): l'ace di Bartolomei sentenzia (21-25).
Costa confermata e Sandrigo senza freni nei primissimi punti (2-6). Fast di Silvia, Costa è in palla e le bande del Sandrtigo sono efficaci, il Valsugana comunque non molla e sbaglia poco, restando in scia (07-10). Entra Eva. Ace di Elena Bartolomei che si ripete (07-13), non demorde Anna che appare in gran giornata e mette a terra attacco e battuta, mentre la neo-entrata Eva si esibisce in una gran parallela nello spicchio lasciatole dal muro avversario, per poi pungere anch'essa al servizio (11-13).
Applausi a Lisa in più di un'occasione, Elisa picchia duro, ma complessivamente le azioni più lunghe sono incamerate dal Sandrigo che torna avanti in modo sensibile, viaggiando bene in battuta e migliorando in attacco (14-19). Zaggia è imprendibile, una gran combinazione permette ad Elena di smarcare Anna e ravviva il Miozzo (17-20), l'ace di Costa tuttavia è una sorta di punto esclamativo al parziale (17-23). Le padroni di casa non si riprendono e con due errori consegnano il set alla capolista (17-25).
Il Sandrigo mantiene l'assetto, nel Valsugana torna Aurora. Bel Miozzo, due ace di Anna che fa vedere nero alla ricezione avversatia, sul punto di Aurora il gap si fa sentire (7-2). Non basta perchè le avversarie ribaltano tutto con lo stesso parizlale, mostrando a tratti la forza della capolista, pur senza strafare in una giornata in cui le rivali sono apparse probabilmente non al massimo delle proprie potenzialità (9-9).
Muro di Aurora ed ace di Anna (15-14), restituiscono con la stessa moneta Irene Bartolomei a muro e Vagliano al servizio (15-18). Un muro di Cecilia tiene viva la speranza sul contrattacco del possibile knock-out (16-18), arrivano però due cartellini rossi in sequenza a vanificare tutto, raddoppiando il gap ed a conti fatti ammazzando la partita (16-20). Altro mini-recupero di carattere (20-22), il Miozzo però sbaglia troppo durante la partita ed arrivano tre palle match per il Sandrigo: Elisa ne annulla una, poi un errore in battuta pone fine al match (22-25).