ORARI ALLENAMENTI 2023/24

La convenzione prevede la fornitura di servizi qualificati a condizioni esclusive per le atlete di Pallavolo Valsugana e le rispettive famiglie.

Sarà possibile prenotare un consulto totalmente gratuito per una prima valutazione del problema telefonando al numero della segreteria Blucenter

e chiedendo di Andrea Schiavon o Lorenzo Sandi.

Ciao a tutti voi
Vogliamo condividere con voi, Famiglia Valsugana,

“Una speranza per Teresa #HOPEFORTERESA”,

sorella di un atleta Valsugana che ha bisogno dell'aiuto di tutti Noi per raccogliere la cifra necessaria a sostenere le spese mediche che permettano a Teresa di continuare a combattere.

“Uniti, piccoli doni possono portare ad un immenso risultato!”

Potete trovare a questo link la sua storia e la possibilità di donazione

Il Valsugana vi aggiornerà nelle pagine dei siti Valsugana Volley e Pallavolo Valsugana con le prossime iniziative.

Il presidente A. Bastianello
Il presidente M. Zorzi

La famiglia chiede di non essere contattata direttamente.

A ora di pranzo sorteggio pirotecnico con una moneta di cioccolato: occhi lucidi dei capitani alla vista, al Valsugana vanno palla e cibo! 

ScDental, inserita nel Progetto VolLei, in cui Michelle Nedelcu non è al meglio per un fastidio alla caviglia: coach Beatrice Marcato opta per Sofia Parpaiola, Maria Vittoria Quartesan, Irene Zella, Isabella Pecchi, Chiara Bresciani, Beatrice Facchin. Nell'Arcobaleno allena la selezionatrice provinciale Monica Mezzalira che sceglie Constantin, De Meo, Michelotto, Gomiero, Matterazzo, Schiavon.  
L'Arcobaleno si fa piacere per l'impostazione con doppio palleggiatore in penetrazione e i ruoli canonici. Molto interessante e formativa la soluzione Valsugana che adotta il sistema a tre palleggiatori, in cui questi ultimi si trovano di volta in volta a ricevere, attaccare o alzare. Gran bella prima metà di set per il Valsugana, contro avversarie tenaci che esprimono a loro volta qualità e coesione: le padroni di casa riescono sempre a rosicchiare un punticino break, così pur senza dominrare si trovano meritatamente avanti di sei lunghezze (17-11).
Tanto lavoro che finisce purtroppo per essere sprecato nel giro di tre rotazioni, in cui il Valsugana perde sicurezza un po' in tutti i fondamentali, subendo anche in ricezione, mentre l'Arcobaleno aggiunge l'efficacia alla già notevole efficienza, ritrovandosi ad avere perfino tre set-ball (21-24). Il team locale ha il pregio di non mollare (23-24), ma è costretto a lasciare il parziale alle avversarie (23-25). 

Le due squadre confermano le formazioni che hanno terminato il set. Squadre ordinate e precise, sicuramente molto determinate nel non far cadere a terra, ma anche un po' spuntate in attacco. E' il servizio a fare la differenza, con le due squadre che spesso si restituiscono il favore. Ne esce quindi un set equilibrato, con azioni spesso molto lunghe (8-8). Dentro Michelle.
Isabella si arrampica per il nastro che delimita bordocampo, recuperando un pallone che le avversarie poi sbagliano (12-12). Cresce il rendimento d'attacco di entrambi i sestetti, con il set sempre in bilico (16-16). Chiara recupera un pallone beffardo che, toccato il nastro, si stava spegnendo sul centimentro, con Beatrice abile a capitalizzare in piazzata (19-18). L'Arcobaleno inserisce De Lazzari, Michelle trova un punto con un tocco di seconda intenzione (20-18).
Le padroni di casa sprintano: due difese di Laura ed altrettanti attacchi imprendibili di Irene; contrasto a rete portato a casa da Michelle, infine uno scambio prolungatissimo porta all'errore l'Arcobalendo, consegnando il set al Valsugana (25-19).

ScDental con le sei ragazze che hanno chiuso il secondo set, come avviene anche nell'Arcobaleno. Solo una squadra in campo in avvio: il Valsugana controlla agilmente il gioco e sbaglia raramente, con le avversarie che non stanno di certo a guardare, ma non riescono ad opporsi con il prolungarsi delle azioni (9-3). Le ospiti inseriscono Gomiero qualche punto dopo de Lazzari. 
ScDental sempre sul pezzo, nell'Arcobaleno buon gioco, ma anche qualche disattenzione (17-07). Rientro per Constantin da un lato, dentro Nina Polati e Caterina De Rossi nel Valsugana. Le padroni di casa tengono la decina di vantaggio e viaggiano bene (20-10), salvo poi, troppo tese, fermarsi ad aspettare la avversarie con una lunga collezione di errori (21-15). Uno sbaglio avversario riporta serenità, Isabella in pallonetto chiude (25-16).

Il Valsugana torna con le atlete di inizio terzo parziale, nell'Arcobaleno è confermata De Lazzari con cinque sesti della formazione di avvio terzo set. Le due squadre vanno a braccetto, apparendo forse un po' stanche visti gli errori più diffusi e talvolta un po' di confusione in entrambi i campi (11-11). 
Un mini-break per parte lascia sostanzialmente tutto invariato (14-14), la gara sale nuovamente di livello e si vedono anche difese acrobatiche o comunque spettacolari. Ace di Laura e ospiti in difficoltà in attacco (19-15). Il gioco vario con attacco a tre è di aiuto all'Arcobaleno per farsi sotto (20-19), ristabilendo la parità (21-21). Finale molto intenso per ritmi, azioni senza respiro ed emozioni che premia compatezza e caparbietà del Valsugana: Irene sigilla il match (25-22).