08/05/2021
Il primo match giocato alla Don Minzoni vede lo Strá corsaro, in difficoltà solo nella fase centrale del terzo set: un Valsugana intermittente non riesce a farsi strada di fronte ad un'avversaria apparsa solida tecnicamente e tatticamente e capace di tenere in pugno la partita quasi sempre.
Break e contro-break continui in avvio (0-4, 4-4, 6-9, 9-9, 10-13): è una battuta ficcante a essere determinante, a turno, a favore di chi si presenta sui nove metri.
L'ultimo break dello Strá è fatale per le locali: le ospiti premono sull'acceleratore, sfruttando non solo la battuta, con il palleggiatore che spinge molto favorendo un gioco d'attacco vario e molto efficace (13-20). Bella comunque la reazione d'orgoglio del Valsugana, anche se lo Strá controlla senza affanno (18-25).
Anche nel secondo parziale le ospiti hanno un passo differente fin dall'avvio (4-9). La prima linea di casa fatica a concretizzare, l'attacco ospite metti in mostra colpi lunghi e potenti alternati ad altri lavorati con pregevole manualità (09-16).
Lo Strá subisce in ricezione, forse il neo principale, bene il servizio Valsugana nel far spesso male alle rivali in questo modo (12-16). Quando tornano a crescere gli errori delle padrone di casa, lo Strá scappa definitivamente, chiudendo con un ace ed un tap-in dopo ricezione lunga locale (16-25).
Nel terzo set sprazzi di buon gioco misto a disattenzione contro un'avversaria che viaggia bene e non si fa pregare nell'approffittarne (08-11).
Poi il Valsugana trova la quadra tecnico-tattica e con rinnovato entusiasmo rimonta le esterefatte rivali, sfoderando una parte di partita perfetta che le porta a condurre molto più per propri meriti che per demeriti altrui (16-12).
Purtroppo le avversarie reagiscono, imponendo ritmo ed intensità ad un'asticella che il Valsugana non raggiunge. Il copione torna quindi quello che ha contraddistinto tutto il resto della gara, accuizzato nel punteggio (parziale 02-13) per via di padroni di casa un po' in black-out a livello morale e mentale di fronte al rabbioso furore ospite (18-25).
Giulia Coatto: "Sicuramente non la partita che ci aspettavamo di fare. È stata una settimana dove abbiamo risentito fisicamente dei cinque set del weekend precedente e, causa anche vari infortuni, non ci siamo forse preparate a meglio. Ci è mancata la concentrazione e l’aggressività giusta e questo ci ha portato a non esprimere al meglio il nostro potenziale. Sicuramente Strá è una squadra ben organizzata, questo si è visto soprattutto quando sono andate in difficoltà nel terzo set, che hanno gestito al meglio e portato a casa. Ci portiamo già con la testa alla prossima partita, con la consapevolezza che quelle viste in campo non erano le valsu bitches ma solo una brutta copia e che da qua si riparte con maggiore consapevolezza!"