02/06/2021
Con la qualificazione ai play-off già in tasca, vista la sconfitta del Sinergy che ha giocato in anticipo, l'ultimo turno di campionato alla Don Minzoni ha come scopo il miglioramento nella posizione in classifica per avere un tabellone più malleabile quantomeno nel primo turno. Altro obiettivo è quello di oliare gli ingranaggi in vista delle sfide da dentro o fuori. Ospite l'Arcobaleno, ultima del girone senza punti, tra le locali non è a referto l'infortunata Aurora Veronese.
Primissimi scambi combattuti, poi le ospiti prendono il sopravvento con il Valsugana irriconoscibile in seconda linea (2-8). Poker a rimettere in pista (6-8), il pari arriva quando ci si affaccia in doppia cifra (10-10).
L'Arcobaleno non mette giù palla quando può ed è poco attento in difesa, il Valsugana cresce, pur senza strafare, mettendo le avversarie alle corde sul proprio servizio (16-11). Fase equilibrata, padroni di casa un po' disordinate, ne approfitta l'Arcobaleno che riesce a variare il gioco d'attacco (17-15). Molto più concrete le locali nei momenti chiave (22-17). A questo punto è sufficiente gestire, anche se qualche affanno c'è (23-21). Un errore in battuta toglie le castagne dal fuoco, un muro suggella il primo parziale (25-21).
Altro avvio sprint ospite nel secondo set (1-4), il Valsugana bussa in battuta ed muro, aiutato da alcuni errori ospiti inusuali (7-4). Padrone di casa meno ordinate del solito (8-7), anche se quantitativamente le difese sono molte e capitalizzate (10-07).
Black-out (10-11), l'Arcobaleno dà filo da torcere e talvolta le locali sembrano non essere sintonizzate bene sulla gara, forse complice la classifica ospite (13-15). Una volta connesse diventa un monologo, con l'Arcobaleno forse un po' demoralizzato nel finale (25-18, parziale 12-03).
Reazione ospite e grandissimo equilibrio fino a metà del terzo set (11-10). Il primo break viene trovato dall'Arcobaleno ed è importante, costruito in battuta e con la notevole crescita in attacco (11-17).
Cambio-palla in pallonetto che risolve un'azione e più in generale una situazione molto difficile. Cambia il volto del parziale ed arriva un contro-break a rimettere le Valsugirlz in scia (15-17). Si lotta, le ospiti tengono e sale sugli scudi l'attacco in posto quattro (17-20). Il Valsugana ha la mano calda e pesante, all'Arcobaleno scendono le percentuali di attacco e due invasioni costano caro (21-20). Sul più bello l'Arcobaleno sbanda con errori banali ed il Valsugana ne approfitta con merito senza sbagliare, pur con troppa sofferenza (25-22).
Per l'Arcobaleno tanto impegno, ma a fine gara nessun punto utile a smuovere la classifica finale Per la matricola Valsugana, al netto di una partita più opaca di altre, la soddisfazione di aver raggiunto i playoff da neopromossa, come terza classificata, con tre vittorie e quattro gare a punti su cinque disputate.
Asia Agostini: "Partita non troppo facile, abbiamo avuto parecchi alti e bassi, non riuscivamo a essere costanti, ma grazie a qualche battuta e alla grinta siamo riuscite a recuperare ogni punto perso, uno dopo l'altro. Eravamo tese e si è visto soprattutto all'inizio di ogni set. Ci siamo aiutate, ci siamo venute incontro e grazie anche agli errori delle avversarie siamo riuscite a tirarci su. È stato difficile, certo, ma ce l'abbiamo fatta, dovevamo fare tre punti e li abbiamo fatti. Ora si pensa alle prossime partite e daje tutta raga!"