11/11/2023
È una Pallavolo Valsugana un po' rimaneggiata quella che si presenta all'esordio in casa del San Domenico Savio, ma comunque combattiva.
L'allenatrice di casa Giolo parte con le diagonali Bellini/Borodin, Mengato/Simeoni, Pastrello/Nobile, libero Baldassa (Rampado sul finire del terzo set).
Coach Ghida inizia con Politi/Baldin, Gandin/Salmaso, Martinelli/Trainito, libero Prendini.
L'andamento del primo set vede nella prima parte un San Domenico abile ad approfittare di battuta e fase break (11-07; 12-19). Il Valsugana risponde rosicchiando punti a metà parziale (13-10) e con un importante filotto di sei punti che permette di affacciarsi al rush finale recuperando e perfino superando le padrone di casa (20-21 da 20-15). Entra Guidolin nelle locali. Il Valsugana si spinge fino ad ottenere due set-ball (22-24), ma non le sfrutta ed il San Domenico piazza il contro-break decisivo (26-24).
Coach Gioco conferma Guidolin. Inizio ospite promettente (1-4), immediata la risposta del San Domenico (5-4), Le squadre sono a proprio agio nella fase break, giocando a ping pong (4-7; 8-7), in pratica annullandosi con lo scorrere del tempo (12-12). Entra Tonello (15-13). La differenza è nella seconda parte di parziale, in cui le padrone di casa spesso riescono ancora a rosicchiare punti al servizio o in contrattacco, mentre il Valsugana si limita per lo più al cambio-palla (14-19). Le #Valsugirl, tra cui si vede Sara Bolzonella, non si arrendono (21-18), tuttavia il San Domenico gestisce il finale, mettendo a segno qualche buon colpo dai nove metri e prima linea nel finale (25-19).
Locali con le titolari, fatta eccezione per la conferma di Tonello. Anche coach Ghida sceglie le stesse del primo set, con l'unica differenza la permanenza di Sara. Il San Domenico controlla fin da subito la situazione (5-2). Entra Elena Gandin (6-4). Le locali impongono ritmo elevato, concretizzato da difesa ordinata ed alta incisività (15-07). Dentro Martina Muriago. Il Valsugana fatica a stare al passo nel terzo set, ma di sicuro non fa difetto la determinazione. Ultima parte giocata alla pari, pur con la consueta tendenza delle due squadre di conservare la battuta e trovare più complicato il cambio-palla. Non è sufficiente per riprendere in mano la gara, ma sicuramente per terminare con onore e un po' di amaro per l'epilogo del primo parziale (25-16).