18/11/2017
Miozzo in campo per ipotecare la qualificazione diretta in Eccellenza: le scelte vedono Elena Borgo a comandare il gioco, Anna Romito opposto, Cecilia Turetta e Silvia Romito centrali, Elisa Vanzato ed Aurora Veronese in banda, Asia Agostini libero. Centro Giovanile con Palliotto, Bendakiya, Poggiana, Artuso, Stocco, Pierobon, libero Menegale.
La squadra di casa è più solida e gira bene in attacco, trovando all'alba del set il primo vantaggio significativo (9-5). Il Valsugana è più concreto ed appare concentrato, allungando e godendo dei cinque ace di Elena Borgo che chiudono la pratica con largo anricipo (20-09): il Miozzo è in controllo fino alla fine (25-14).
Coach Crozzolin fa girare il sestetto: trovano spazio Carola Pagnin in palleggio e Camilla Caponi in banda. Lo Spazio Estetica Valsugana ha un approccio complicato al set: in pratica fa e disfa quanto creato, con molti errori (6-9). Aurora Veronese pone fine ad un'emorragia in attacco delittuosa (08-15) ed un punto alla volta il Valsugana rimonta, grazie anche alla verve in battuta di Carola Pagnin, alla certosina opera di Silvia Romito al centro e ad alcuni errori in attacco ospiti che aiutano a rimettere in carreggiata le locali (19-19), con una fast di Cecilia Turetta da applausi che segna il successivo sorpasso.
Il Miozzo sembra poter aver la meglio (23-21), ma due errori vanificano tutto ed inizia una lunga lotteria ai vantaggi, in cui si fa apprezzare un pugnetto lungo all'angolo da beacher di Silvia Romito e una diagonale coraggiosa sulla linea di Camilla Caponi. Elisa Vanzato entra sul primo set-ball ospite (25-26), un miracolo di Lisa Pierangelo in tuffo salva il risultato (fallo a rete delle ospiti in contrattacco) ed Aurora Veronese risolve un'azione lunga (27-27). In campo Elena Borgo per alzare il muro: gran recupero in tuffo dopo uno scatto di otto metri proprio della palleggiatrice e difesa sperlativa di Anna Romito concretizzate con l'errore in attacco avversario prima, poi con l'ace della stessa Anna Romito (29-27).
Nel terzo set trova spazio anche Asia Agostini, in banda si rivede Elisa Vanzato, in regia Elena Borgo. E' un dominio Valsugana che ha imparato la lezione e parte concentrato e determinato fin dal primissimo punto, affondando i colpi in attacco con tutte le ragazze, non lasciando cadere alcun pallone senza provarci e mettendo in gran difficoltà la ricezione avversaria grazie a un servizio spesso ficcante (Vanzato firma il 6-1, Veronese il 15-05). Cecilia Turetta fa sentire i suoi centimetri con un gran muro, Asia Agostini è un'aspirapolvere, Carola Pagnin torna nella mischia e smista con proverbiale saggezza fin dal primo colpo innescando subito una fast e poi una parallela chirurgica di Elisa Vanzato. Trova nuovamente gloria anche Camilla Caponi in un terzo set in cui tutto o quasi funziona al meglio, a parte un po' di rilassamento finale (25-16).