01/11/2019
Le parole a fine match della giovane Sofia Vergati, intervistata della settimana, sarebbero un ottimo incipit per descrivere sinteticamente la gara del Valsugana, quantomeno dal punto di vista squisitamente mentale. Esordio casalingo per la Prima divisione, con coach Ponchina che si affida a Chiara Boato in regia, capitan Giulia Ciatto martello, Giulia Castiello ed Aurora Veronese di mano, Asia Destro e Federica Cameran al centro, Elisa Bertolin libero. Il Dinamica Pozzonovo si presenta con Dal Bello, Gragnanin, Sturaro, Ferrian, Bottaro, Scapin e libero Fioretto.
L'avvio è solo di marca Valsugana: il Pozzonovo non è concreto in questa fase, la squadra di casa spinge in battuta con Chiara Boato ed è scaltra in attacco (5-0). Il muro locale si fa sentire, il Dinamica si affida molto a Chiara Scapin per provare ad uscire dalle difficoltà. Ace e mezzo di Giulia Ciatto, mentre Giulia Castiello si esibisce in difese funamboliche e Federica Cameran sfoga la rabbia agonistica in prima linea (11-07).Qualche imprecisione costa, ma più in generale il Dinamica va a diesel e cresce con il passare del tempo, in particolare in difesa e battuta, in cui si distingue Gragnanin (13-12).
Giulia Castiello ristabilisce le distanze, sempre dai nove metri, sfruttando le forti difficoltà ricettive avversarie (16-12). Le padroni di casa non sembrano sempre troppo ispirate, Chiara deve correre molto e con palla staccata non può permettersi di far giocare i centrali, cercando aperture precise di palla alta, in attesa di essere iscritta a gare di tenuta atletica dopo aver sfoggiato tanto fiato. Il Dinamica comunque sbaglia spesso i palloni chiave che potrebbero dare una svolta al proprio set. Coach Nigido chiama Chiara Scantamurlo nella contesa per Dal Bello (22-19). Determinante Elisa Bertolin in seconda linea, le compagne ringraziano. Non demorde il Dinamica che si fa sotto puntando con efficacia sui pertugi locali fino a trovare il pari quasi all'ultimo respiro (23-23).
Entra Sofia Vergati che smarca subito d'istinto in bagher Giulia Ciatto: furba e coraggiosa il capitano, un po' ingenua la difesa ospite. Due errori e si ribalta la situazione, spreca in battuta il Pozzonovo. Scapin perfora il taraflex, rientra Dal Bello. Mani-out importante di Aurora Veronese, ace imperioso di Giulia Ciatto ed incomprensione ospite: il trittico di punti permette al Valsugana di strappare il primo set non senza complicazioni, più a causa di un paio di inattesi cali, anche se va dato il grande merito al Dinamica di essere sempre rimasto sul pezzo (28-26).
Il Dinamica si affida alle stesse, nel Valsugana si guadagna la riconferma Sofia, con Chiara anche un po' acciaccata per un colpo in volto (sfortunata per averne presi ben due nel corso della gara).
L'inizio questa volta è targato Pozzonovo, abile a prendere le misure in difesa, ma anche nel mirare le traiettorie lasciate più scoperte dalle locali, oltrettutto un po' confuse in prima linea (0-5). Sblocca un fendente in parallela di Giulia Ciatto, fa il suo ingresso Cristiana Brogi ed Asia Destro punisce con malizia la mancata copertura rivale dopo uno dei tanti miracoli di Elisa che si fa male. Spazio a Monica Perin opposto e Giorgia Pegoraro libero.
Il Pozzonovo viaggia a mille in battuta, le padroni di casa continuano ad avere basse percentuali in attacco e subiscono il gioco avversario, andando visibilmente sotto pressione (05-12). Tante azioni lunghe che sembrano sfiancare le locali quando danno idea di poter trovare il bandolo della matassa. Entrano Chiara per dare esperienza da un lato e Scantamburlo dall'altro (10-15), segue Alessandra Zampieri al centro (10-16). Gregnanin imperversa al servizio, per il Valsugana continua l'inerzia poco positiva del finale di set precedente (10-21). Dentro Sguotti. Federica molto incisiva quando risulta possibile servirla, anche a muro porta parecchi punti in dote, disorientando le rivali. Non si arrende neppure l'integerrima Cristiana, ben servita da un'ordinata Sofia, il parziale tuttavia è compromesso: letale la solita Scapin (17-25).
Coach Ponchina torna con le titolari di giornata. Valsugana in giornata non idilliaca, forse un po' svagato (0-3). Fa da contraltare la prova di carattere che contraddistingue le grandi squadre quando in difficoltà: la squadra si compatta ed arriva finalmente la veemente reazione che coinvolge tutte (4-3). Grandi applausi per due azioni dalla durata infinita, vinta una per parte, non solo per l'intensità, ma anche per i prodigiosi voli a tener viva la palla (8-6). Si corre tanto, ci rimettono le ragazze del Dinamica che confezionano quattro errori in pochi scambi (13-10).
Appena le locali calano un po' la china, riemerge con prepotenza il Pozzonovo, con le #Valsugirlz non sempre coraggiose in attacco e non molto avezze a difendere l'opposto e le incursioni di seconda del palleggio avversario: nuovo black-out (14-16). Rientra Sofia. Ace di Ferrian ed è il turno anche di Giorgia (14-17). Aurora rende al meglio in questo frangente e tiene a galla il Valsugana. Entra Bottaro (15-18). Muro strepitoso di Asia: parità (18-18). La stessa Asia mette la freccia in primo tempo e poi in contrasto (21-19). Il time-out di coach Nigido non ferma un'implacabile Giulia Castiello che punge in battute due volte (23-19). Errore e di nuovo Casti-ace (25-19).
E' Giulia Castiello a ripartire al servizio, continuando gli scherzetti alle ricevitrivi avversarie che traballano (0-3). Asia raggiunge vette sconosciute a chi non pratica alpinismo, arpionando le sortite ospiti. Parziale con scambi prolungati ed emozionanti, il più bello della partita. Ne trae inizialmente maggior beneficio in termini di punti il Dinamica (5-5). Torna Cristiana. Imperiale Federica a muro, parte il Cameran-show. Squadre particolarmente nervose. Giulia Ciatto sfoga l'urlo su un gran colpo parallelo, Federica si improvvisa libero aggiunto in assenza di un'impertubabile Giorgia che quando è dentro "piovra" tutto. Giulia Castiello trasforma in oro come neanche Re Mida saprebbe fare (10-07).
Infortunio tosto per Andolfo, a lei i migliori auguri che non sia nulla di serio e di pronta guarigione, entra Sguotti.
Centrali di casa monstre e decisamente sugli scudi, Asia fa male (12-08). Cristiana usa l'ultima falange in tuffo pur di non lasciar cadere il pallone, venendo premiata da Giulia Castiello che finalizza da vera bomber (14-08). Entra come di consueto Scantamburlo (15-09). Dinamica un po' demoralizzato, però mai domo, mentre vola il Valsugana con i muri di Asia, il gioco pulito e una difesa che torna a buoni livelli, con Giorgia che para una legnata come Buffon versione World Cup 2006, mentre le laterali mettono cascina nel fienile (22-15). Il Dinamica ci prova tirando fuori assi dal manico e pescando tre punti consecutivi, ma Asia dice stop (23-18). Dopo tanti scherzi, arriva finalmente il momento dolce per il Valsugana: il sigillo che consegna tre punti è una schiacciata della deliziosa Cristiana (25-18).
Piace molto il Dinamica che fa veramente una buona impressione, partendo a diesel per poi sfoderare una prestazione a tratti superlativa, ma troppo incostante. Il Valsugana si perde su alcune ingenuità tecniche e tattiche, trovando nel carattere di gruppo ed individuale di alcune atlete la prima risorsa, nel dinamismo ed adattamento la seconda, per far così propria una partita che dava idea di poter sfuggire di mano più volte.
Sofia Vergati: "Anche stasera abbiamo portato a casa una vittoria, molto sofferta sotto più punti di vista. Le ragazze del Pozzonovo si sono mostrate subito molto grintose e determinate. Qualche errore nei fondamentali, ma soprattutto la poca grinta nei primi due set, ci ha portate a perdere il secondo. Però un cambio di atteggiamento e un aiuto da tutte le giocatrici ci ha permesso di recuperare e vincere la partita 3-1, quindi di guadagnare i tre punti."