14/02/2020
Il Valsugana si regala tre punti che sanno di cioccolato nella sera di San Valentino: oltre al 3-0, arrivano ottime notizie anche dagli altri campi, in cui cadono seconda, terza e quarta della classifica attuale.
Coach Ponchina schiera Sofia Vergati in palleggio, Giulia Ciatto opposto, Federica Cameran ed Asia Destro al centro, Giulia Castiello ed Aurora Veronese al centro, liberi Elisa Bertolin e Giorgia Pegoraro. L'Olympia mette in campo Bigolaro, Maggi, Toppao, Pietrobelli, Soffiato, Vendramin e libero Peratoner.
Valsugana stanco dalle fatiche fatiche di Coppa, reduce da cinque set appena due giorni prima che si fanno sentire sulle gambe. Olympia ordinato e combattivo.
Ne esce un set equilibrato, in cui Sofia dimostra polmoni strong permettendo alle locali di piazzare mini-break con le laterali Giulia Castiello e Giulia Ciatto, le ospiti rintuzzano con gli ace di Vendramini (13-14). Entra Chiara Boato e proprio il suo turno dai nove metri vede un Valsugana pimpante che accellera sfruttando belle fast di Federica (19-15). Entra Monica Perin (20-17), anche grazie a lei il Valsugana ha la capacità di saper gestire bene e gestendo con costanza il cambio-palla fa proprio il set (25-22).
Chiara e Monica sono confermate, nessun cambio nell'Olympia. Tiene la ricezione, tuttavia l'attacco è alterno ed il Valsugana fa ancora fatica ad imporsi (7-8). Coach Ponchina prova a mescolare le carte con l'inserimento della nuova arrivata Chiara Contin. Asia mette le mani a muro, ma anche questo fondamentale è discontinuo, tra punti ottenuti e falli di invasione (11-12). Dentro Alessandra Zampieri. L'Olympia è ordinato, ma a sua volta altalentante, così le squadre vanno a braccetto (16-15).
Quando le padrone di casa accellerano non c'è più storia: la battuta gira a mille, in particolare il turno di Aurora che fa male. Anche i nastri aiutano nel corso del set, decisiva la verve in attacco di Chiara Contin che finalizza il gran lavoro di Giorgia ed Elisa in difesa.
Nel terzo parziale luci ed ombre. Le ospiti sembrano poco convinte e la grande tranquillità delle padroni di casa a regnare sovrana nel fare le cose a modo giusto e senza strafare, il divario è netto quando le locali giocano come sanno fare (14-06).
Il Valsugana commette troppi errori e va sottotono, comunque tenendo con diverse bombe in attacco di varie protagoniste (21-16). Le locali si assopiscono (24-20), il problema principale è la ricezione che nel finale va in tilt e fa riemergere i fantasmi di coppa (24-23). L'Olympia spreca un'occasione d'oro per pareggiare, non lo fa Chiara Contin (25-23).
Chiara Contin: "Partita abbastanza facile contro una squadra poco precisa che ci regala qualche punto. Nonostante la stanchezza per la semifinale di coppadi mercoledì, rispondiamo bene, soprattutto con i lati, più incisivi oggi rispetto ai centrali. Qualche calo di concentrazione sul finire dell'ultimo set, ma ci guadagnamo comunque tre punti fondamentali per la classifica. Nel secondo e terzo set ho avuto la possibilità di dare una mano anche io, come opposto, trovando una squadra molto unita che si aiuta e vuole vincere a tutti i costi. Una bella sensazione che mi ha fatto subito sentire parte del gruppo e ricordare quanto bello sia questo sport. Non possiamo che festeggiare i sei punti di distacco che abbiamo dalla seconda, ma senza abbassare la guardia. Si continua a lavorare sodo fino alla fine del campionato!"