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Trasferta amara in casa del Canossa. Il Valsugana si presenta con le diagonali formate da Giulia Doriguzzi ed Emma Zolin, Camilla Dalla Libera e Sofia Miotto, Irene Zella e Frida Trainito, libero Laura Franceschi. Canossa con Bellucco, Vegro, Furlan, Cecconello, Littamè, Moro e libero Carminati.

Primo set con diversi break e contro-break, a metà le varie situazioni quasi si compensano (13-12). Tra le padroni di casa entra Scalabrin (confermata nel secondo set,) per Furlan. Non cambia il canovaccio per qualche altra azione, le squadre sono più a proprio agio in fase break con battuta in mano (16-15). Il finale di set ha solo tinte locali, nonostante qualche tentativo di sostituzione (25-17).

Il secondo parziale, disputato con il doppio libero dalle ospiti e quindi anche con Federica Chiara Pagano, ha un copione praticamente identico, con punteggi similari: in varie occasioni le due rivali calano tris o poker, salvo poi ritrovarsi comunque appaiate a metà set (13-13). Anche in questa occasione il Canossa, in cui si vede Cristofoletti (18-14), riesce ad imprimere una forte accelerazione, mentre al Valsugana, in cui entra Martina Muriago (17-13), manca la costanza (25-17).

Confermata Martina e Valsugana sempre con il doppio libero. Il terzo set vede fin da subito il Canossa volare grazie a servizio e contrattacco (5-0/11-03). Girandola di sostituzioni: Emma viene provata in banda (16-06), dentro pure Martina Stona nelle ospiti e tra le locali Gomiero, Berto più il ritorno di Furlan (18-08). Valsugana più sciolta nel finale, ma Canossa ormai irraggiungibile. C'è il tempo di vedere Borile (22-12), prima che la gara giunga a termine (25-16).