09/10/2024
La Seconda divisione Pectech è chiamata ad affrontare un avversario tanto giovane quanto ostico, trattandosi della Prima divisione della Banca Annia. Classica gara di inizio stagione, con squadre in rodaggio e la strana particolarità di avere molte azioni brevi, influenzate sicuramente dal servizio black or white di entrambe le squadre. Molto accentuato anche il tira e molla nel corso di tutti i set, tranne il tie-break che in controtendenza ha vissuto meno scossoni e più scambi prolungati.
Coach Stivanello, coadiuvato da Sicchieri, opta per Lana al palleggio, Maggi opposto, Conte e Turolla bande, Schiavo e Buccheri centrali, libero Mazzucato.
Ospiti guidate da Ferri/Tonin in campo con Lombardo alzatrice, Bedin opposto, Mattioli e Tiozzo schiacciatrici, Baldassa e Matarrelli centri, liberi Cassai e Gulmini.
Le ospiti partono meglio e spingono fin da subito al servizio, trovandosi con un buon margine sull'ace di Baldassa (4-9). Turolla si fa sentire parecchio tra prima linea e fondocampo, in particolare due ace avvicinano notevolmente il Valsugana (8-9). La forte parallela di Conte ed il muro di Buccheri permettono l'aggancio: ospiti bene in attacco, ma commettono l'errore del pari (12-12). Frangente piacevole, in cui molte difese fanno sviluppare gioco ai lati. Anche i centri locali vogliono fare la voce grossa: muro di Schiavo e doppio ace di Buccheri (18-15). Lana beffa le avversarie con astuzia, Maggi fa ace (21-16), mentre Mazzucato prende tutto e Turolla confeziona diagonale più altre due battute vincenti (24-17). Black-out: si sfogano Matarrelli e Mattiolo, mentre Tiozzo al servizio (tre ace) non si fa distrarre neppure da due time-out di coach Stivanello (24-24). Un errore ospite viene immediatamente capitalizzato dal pallonetto di Buccheri (26-24).
Nel Pectech entra Paccagnella, nella Banca Annia la novità è Barbin. Si parte con l'ace della neo-entrata Paccagnella ed il primo tempo di Schiavo. Le ospiti replicano, ribaltando la situazione con Barbin (muro), Matarrelli (ace) e Mattiolo (2-5). Picchia forte all'angolo Conte, ma Barbin punge dai nove metri (3-8). Alti e bassi su entrambi i fronti non mutano la situazione, nonostante la precisione di Mazzucato permetta un paio di incursioni di Buccheri (08-12). Intanto Gandin assaggia il campo come libero, nell'Annia dentro Joli (10-15). Il set si riapre all'improvviso con l'incredibile cinquina di Schiavo in battuta (16-15). Gandin ed il muro di Conte rimediano ad un paio di sbavature del Pectech, l'ace di Lana tiene a distanza le avversarie (20-18). La tripla legnata di Bedin ed il pallonetto di Joli favoriscono l'Annia (20-24), con l'errore al servizio di casa a consegnare il parziale (21-25).
Confermate Barbin e Jole, entra Lovato da un lato, dall'altra parte della rete è il turno di Politi in regia. Parziale nervoso, con varie perdite di tempo, a fronte di scambi brevissimi: i primi ventidue punti si concludono prsticamente tra battuta e prima azione di una delle squadre, con battuta ed attacco forzati, inoltre anche il resto del set vede molto spesso un simile canovaccio. Schiavo resta irricevibile per le rivali di giornata: con due ace e due errori (in parte procurati) sembra volare il Pectech (4-0). Politi, sprezzante dei centimetri avversari, vince un contrasto, Turolla va a segno, mentre l'Annia sbaglia molto (7-2). Chi è in battuta si trova spesso a fare filotti di punti, così le ospiti rinvengono fino all'ace di Joli (9-8). A Lovato risponde Schiavo, mentre Mazzucato para e l'Annia non prende il campo (12-09). Comincia tuttavia a regalare anche il Valsugana e Mattiolo punisce in più occasioni (13-15). Perentorio muro di Buccheri e poker consecutivo di Conte, a cui si aggiungono la prodezza di Buccheri e la delicatezza in pallonetto di Maggi (22-15). Sei set-ball (24-18) in questa serata non valgono la certezza di vincere il set: la Banca Annia sfrutta il servizio di Bedin che non perde più la battuta: pari di Lovato, si termina con un errore locale e un ace (24-26).
Formazione di inizio gara per le ospiti, nel Pectech c'è Stona con la conferma di Politi. Lotta tra centri: tap-in di Schiavo e muro di Baldassa. Lombardo e Mattiolo collezionano punti diretti dai nove metri, la difesa ospite tiene e sul pallone corto di Bedin si crea il primo gap (3-8). Tuttavia la Banca Annia Loro si perdo sul servìzio ficcante di Buccheri e infine Schiavo impatta: con il Valsugana pronto a mettere la freccia sulla pipe di Conte e l'attacco di Turolla (11-09). Altro ribrone con due ace di Bedin e difficoltà locali (11-13). Ingressi di Baldin da una parte, Tono e Barbin dall'altra (12-15). Attenta a rete Politi, Baldin si presenta con due ace, mentre Schiavo si erge a muro dopo la difesa di Mazzucato (17-15). Doppietta al servizio anche per Matarrelli (17-19). Miracolo di Politi completato da un errore ospite, mentre Buccheri riequilibra la sfida. Tanti errori su entrambi i fronti, fanno differenza la schiacciata di Tono ed il muro di Barbin (21-23). Importantissimo recupero di Stona che quasi dal palo della rete spedisce in bagher strettissimo il Mikasa a punto. Altrettanto importante il coraggio con cui Baldin conclude uno scambio molto prolungato. Tornano Lombardo e Bedin. Altra cannonnata di Baldin, Conte in battuta complica parecvhio la vita alle ricettrici e le avversarie alla fine sbagliano (25-23).
Al via c'è l'ace di Tiozzo, un errore per parte precede due punti di Conte in furba parallela (non forte, precisa in zona scoperta) e diagonale. Difesa stratosferica Baldin premiata dall'errore avversario (4-2). Il Valsugana sbaglia in battuta, cambio-palla di Conte. Tira forte Bedin, mentre purtroppo si infortuna Mazzucato, a cui va un grosso in bocca al lupo (5-4). Out le locali, ci pensano poi Stona in lungolinea e Conte al servizio (7-5). Diagonale di Bedin, va ancora fuori misura il Valsugana e Baldassa centra l'ace (7-8). Banca Annia si spegne qui: il Pectech sfrutta le difese di Gandin e pesca un pallonetto preciso di Stona e la sciabolata di Schiavo. A rete il tentativo ospite, Buccheri stampa l'ace e Stona va a tutto braccio. Ultimi tre punti targati Banca Annia: due sono errori ed il Valsugana giunge alla meritata vittoria (15-09).