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Per il Pectech scontro insidioso contro il Virtus Abano, anche se i playoff sono già in cassaforte. Coach Sicchieri parte con Petti/Beccaro, Thiam/Bero, Milani/Sgarabottolo G., liberi alternati Alfonsi/Manzoni. Coach Favretto opta per Orlando palleggio, Chiaretto opposto, Albonetti/Pasquetto bande, Dario/Zanchin centri, libero Griggio (Moro nel secondo set). 

L'ace di Dario è compensato dal vincente al servizio di Beccaro, sbaglia meno il Pectech che trova inoltre il pallonetto chirurgico di Milani (7-4), il Virtus inserisce Cipollone e con molta difesa impatta con Pasquetto (7-7). Limita gli errori il Valsugana, Milani e Thiam puniscono la retroguardia ospite, il muro di Petti/Milani consente l'ulteriore allungo (13-09). Entra Bogoni. Diagonale strettissima di Thiam, fatica ancora a prendere le misure del campo l'Abano (16-11). Imperioso muro di Beccaro (17-12). Entra Carraro. Altro muro secco di Beccaro/Sgarabottolo (18-13). Salva Bero, picchia Beccaro. Cambio diagonale: dentro Dionese e Valentini. Mura Zanchin (20-15), Orlando sorprende di seconda, nonostante la visionaria alzata volante in bagher di Alfonsi (20-17). A tutto braccio Bero, risponde Zanchin. Entra Tomi. Superlativa Manzoni, legna Thiam. il Virtus comunque resta attaccato al Pectech e si trova ad una sola lunghezza con l'ace di Zanchin, mentre Albonetti pareggia (22-22). Larga la schiacciata locale, ace di Zanchin. Valentini senza paura, ma è letale il pallonetto di Carraro (23-25). 

Si riprende con Baldinazzo al centro, Capacci e Ceron schiacciatrici. Dai nove metri bussa due volte Petti (3-0). Sleppa di Baldinazzo, diagonale ultra-stretto di Ceron e missile di Beccaro (6-1). Costano qualche errore e la manualità delle bande ospiti, tanto che il Virtus impatta con l'ace di Zanchin (9-9). Bomba nucleare di Capacci, cade improvvisa a segno la float di Milani, Petti si erge baluardo a muro (14-09). Capacci indifendibile, ma Albonetti punzecchia col servizio corto. Gli attacchi di Beccaro e un ace di Baldinazzo soffiano veementi sulle vele del Pectech (20-13). Alfonsi piovra pressoché tutto, Beccaro si sfoga, Milani si diletta tanto di forza quanto d'astuzia (23-14). Ceron al servizio conquista una free-ball e Capacci puntuale si traveste da goleador (25-15). 

Torna Sgarabottolo. Paganini non ripete, Petti sì: doppio ace iniziale a velocità supersonica (2-0). Si incavola Beccaro, i difensori avversari se ne rendono presto conto (4-1). Ceron con classe, Beccaro di potenza, pipe sull'angolino di Capacci (7-3). Primo tempo in extra rotazione di Milani, ace ficcante di Ceron (9-5). Muro prezioso di Petti, pipe di Ceron e colpo di reni di Manzoni con rete avversaria (14-09). Capacci si allunga in difesa come Mister Fantastic, Beccaro picchia continuamente come se non ci fosse un domani, mentre Capacci torna alla ribalta trovando l'ace lungo (17-11). Primo tempo di Sgarabottolo, affonda in pallonetto Beccaro. Ingressi per Dionese e Valentini. Tiro al bersaglio su una Manzoni superstar: nulla cade e Beccaro/Milani la premiano. Ace di Pasquetto, successo del set sul doppio positivo di Alfonsi che vede finalizzare Capacci (25-16). 

Conferme per Dionese e Valentini, si rivede Bero. Parziale condotto con autorità: incassano Valentini e Bero, tap-in lodevole di Milani (9-5); energica parallela di Capacci e muro imponente di Dionese (13-07). Il Pectech prende il largo sul turno di Dionese (due ace), in cui spiccano un Infinito scambio capitalizzato da Capacci, la parata di Manzoni con nuovamente Capacci a concludere con successo, un buco sul taraflex della stessa Capacci (20-08). Rullata scenografica ed efficace di Alfonsi con maestosa diagonale di Valentini da posto quattro, Sgarabottolo picchia su palla servita spinta, ace di Capacci (23-09). Diagonale di Valentini (24-11), finale meno epico sull'errore al servizio ospite, ma tre punti in rimonta di sicuro meritati (25-13).