16/03/2018
L'Aduna sembra quasi non presentarsi, il Valsugana va spesso sul velluto: ecco servita una vittoria netta contro la terza forza del campionato. Miozzo che si presenta con Lisa Pierangelo ferma ai box e qualche magagna anche per Cecilia Turetta: Anna Romito opposto in diagonale alla palleggiatrice Elena Borgo, i centri Cecilia Turetta e Silvia Romito, le bande Elisa Vanzato ed Aurora Veronese, libero Asia Agostini. Aduna con Pastore a comandare il gioco, Xodo opposto, Nardi e Bussolo schiacciatrici, Carraro e Bennardo centrali, Berzaghi libero.
Ospiti che partono bene (0-3), dilagando a metà parziale (08-14) ed allungando ulteriormente il margine a proprio favore (11-20), tanto da dare idea di poter chiudere in fretta il primo atto. Invece il Miozzo, fino a quel momento in forte difficoltà in ricezione e difesa, ma anche poco incisivo in attacco, risale con pazienza e limitando gli errori, accrescendo in modo stripitoso il redimento in prima linea e sfruttando un paio di turni dai nove metri in modo impressionante. Silvia attenta a rete e pronta perfino in difesa, con Aurora autentica bestia nera delle avversarie in battuta per gran parte della gara (16-21). Trevisan per Bussolo nell'Aduna (cambio chiuso dopo qualche azione), nel Miozzo l'eclettica Camilla Caponi rileva al centro la dolorante Cecilia Turetta e si trova al servizio, dando la svolta al set: quattro ace e mezzo, con il pari firmato da Elena che chiude una palla a fil di rete (21-21) ed il doppio sorpasso che arriva su un errore in attacco avversario e una prodezza di Elisa (23-21). Entra Annoni per Xodo, ma è inutile: Elena gestisce magistralmente tenendo calde tutte, Silvia ed Elisa firmano i punti che concludono il parziale (25-22).
Restano in campo Camilla da un lato, Xodo dall'altro. Ancora Camilla dai nove metri: Aduna in forte difficoltà, Anna ed Elisa sono in grandissimo spolvero in attacco (5-0). La sofferenza arriva per mano di Miazzi, sempre dalla riga di fondo campo: anche il Valsugana è altalenante in ricezione e con gioco più scontato viene favorito il punto di forza avversario, cioè la fase difensiva (11-10). Elisa ed Anna rimettono le distanze: grandi bordate e gestione del colpo per entrambe in tutto il match, con il pronto intervento allerato per i meteoriti che bucano il pavimento (15-11). Problemi in difesa e bravura di qualche attaccante ospite e tutto è da rifare (15-16). Regina Mida Elisa trasforma in oro tutto quel che tocca, recuperando il mini-break avversario di un paio di lunghezze, dopo due perle in difesa di Asia (21-21). E' Silvia a dominare l'aria per il sorpasso, Aurora punge di nuovo in battuta più volte e proprio un suo ace finalizza il secondo set (25-21).
Si vede Carraro per Miazzi tra le ospiti come possibile soluzione per arginare il Valsugana. Fiammata iniziale del Miozzo (4-1), ma presto è l'Aduna a condurre il gioco e pareggiare grazie ad una importante fase di battuta/difesa, notevolmente aiutata anche dal servizio e dal muro (8-8). Anna stupisce con un bagher laterale dall'angolo di posto uno che viagga per tutto il campo perfetto in banda, Elisa non si fa pregare e ringrazia. Tutto questo con al servizio l'imprendibile Aurora, Elisa versione beacher e Camilla tentacolare (15-09). Chapeau Elisa che fa punti a ripetizione in ogni modo, i liller professionisti fanno un baffo (17-10). Super Silvia risolve una situazione difficile con grinta a chili, con tanto di citazione improbabile in tribuna (una delle tante): "le gemelle sono uguali, ma fanno la differenza in campo". Entra Carola Pagnin in palleggio (18-12): l'alzatrice sfodera subito un ace ed affida la palla ad Anna per una diagonale delle meraviglie strettissimo (20-14). Sempre Anna che rintuzza le velleità di recupero avversarie, Camilla fa sentire tutta la sua presenza e prestanza, rientra Elena in prima che pizzica subito le eavversarie con un tocco di seconda ben nascosto (23-18). Muro che riecheggia ancora della coppia Camilla-Elena, ad Anna l'onore di porre il sigillo al match (25-20).
Forse agevolato da una prestazione opaca dell'Aduna, di certo un Miozzo bello da vedere che a tratti non lascia minimo respiro alle avversarie.