10/01/2020
Anno nuovo, si riparte dalla penultima gara del girone di andata, ultima apparizione in casa della prima metà di campionato: ospite in Tenso G. Zorzi il Centro Giovanile. Valsugana senza Asia Destro e con la rientrante Chiara Boato dopo l'infortunio, in campo vanno Sofia Vergati in palleggio, Giulia Ciatto opposto, Alessandra Zampieri e Federica Cameran al centro, Giulia Castiello ed Aurora Veronese in banda, Gioria Pegoraro libero. Centro Giovanile con Mistro in regia, Bendakya in diagonale, Vettorazzo e Moro Denise schiacciatrici, Antonello e Pierobon centrali, Garcevic libero.
Occorre attendere il quarto scambio (0-3) per inaugurare il 2020: il primo punto Valsugana del nuovo decennio è firmato Giulia Ciatto. Il muro del duo Giulia Castiello e Federica, unito all'ace di Alessandra, serve il pari (4-4). Le padroni di casa scontano un po' di ruggine post-vacanze, risultando più macchinose in seconda linea e meno performanti in attacco, trovandosi così a lungo a rincorrere le avversarie, cmq mai staccate seriamente (massimo due lunghezze).
La svolta avviene sul turno al servizio di Alessandra, con il primo vantaggio sul suo ace (13-12), capitalizzato poi dal gran diagonale di Giulia Ciatto e dalle schiacciate di Aurora che premiano due difese vitali di Giorgia: il Centro Giovanile soffre per tutto l'arco del set la propria P5, mentre le locali appaiono galvanizzate (17-12). L'inerzia è segnata (20-13), il piccolo sussulto ospite con un tris di punti si stoppa quando Sofia si mette in proprio segnando di seconda intenzione (22-16). Entra Lucietto tra le ospiti, mentre timbra il parziale l'ace di Federica (25-18).
I due coach ripropongono le titolari di giornata nel secondo set, il quale vede un'azione degna di nota quasi in apertura, con uno scambio infinito che vede uno tsunami difensivo in Giulia Castiello e Giorgia, autentiche forze della natura capaci di tenere vive palle impensabili con il fuoco negli occhi, per mettere il punto esclamativo praticamente alla prima occasione pulita avuta tra le mani, con Aurora smarcata da pregevolmente Sofia (1-2).
Non c'è molto altro da descrivere in un set in cui le locali doppiano presto le rivali, pur senza brillare (10-05). Il Valsugana sfodera una prestazione più ordinata e fa valere il maggior tasso tecnico e di esperienza, risultando anche più incisiva di un Centro Giovanile visibilmente demoralizzato (17-08).
Varie sostituzioni da metà parziale: Moro Samuela nelle ospiti, mentre nelle fila Valsugana si vedono Cristiana Brogi, Monica Perin e Chiara Boato, la quale dà sensazione di essere ristabilitasi bene. Sestetto locale in ampio controllo, fino al doppio ace di Monica, sentenzia Giulia Castiello (25-15).
Padroni di casa parzialmente ridisegnate nel terzo set, in cui sono confermate Chiara e Cristiana. Proprio sul ficcante servizio iniziale di Chiara si crea un fondamentale gap (5-0), mentre Cristiana si fa notare per una ricezione in tuffo perfetta. La stessa poliziotta sfodera le proprie armi con pesanti mitragliate consecutive in parallela (14-04).
Nel frattempo rientra Monica, preziosa anche in difesa (13-04). Si vede pure Elisa nell'inedito ruolo di schiacciatrice (14-05): prima volta nella stagione in corso, non nella carriera in cui ha dimostrato, specie nella scorsa annata, un'enorme e rara duttilità (tutti i ruoli, tranne centrale). Chiara imprime un gioco creativo (anche in veloce dietro) e preciso, anche se il Valsugana sperimenta qualcosina ed incappa in qualche errore (17-11).
Particolarmente in palla Bendakya, comunque Elisa stoppa il recupero ospite con un muro ed una parata difensiva, Federica decreta la fine del match ed un inizio anno esplosivo (25-17).
Non solo energia campo in questo esordio 2020, ma anche emozione sugli spalti, in cui avvolto in una calda coperta si sottolinea la tenera e calamitante presenza di un nuovo acquisto in casa Valsugana: un' amica a quattro zampe pelosetta e ricca di affetto, nata da due mesi. Cucciola che fin da subito appare degna mascotte della squadra, dopo essere arrivata dalla nuova padroncina solo due ore e mezza prima dell'inizio del match ed aver già assistito in questa serata alla prima gara di tante altre che aspettano il suo tifo!
PS: la sua vitalità servirà a migliorare anche la ricezione? (cit.)