La convenzione prevede la fornitura di servizi qualificati a condizioni esclusive per le atlete di Pallavolo Valsugana e le rispettive famiglie.

Sarà possibile prenotare un consulto totalmente gratuito per una prima valutazione del problema telefonando al numero della segreteria Blucenter

e chiedendo di Andrea Schiavon o Lorenzo Sandi.

La Prima divisione non brilla di fortuna: il Medovolley merita complessivamente la vittoria, ma nell'economia della gara il Valsugana avrebbe meritato qualcosa in più, con il binomio assenze (alcune ormai croniche e consolidate) ed infortuni che non aiuta. Note positive la determinazione messa in campo nel secondo e terzo set, anche in condizioni critiche, oltre all'esordio della giovane Anna Artuso. Piace anche lo spirito di gruppo. Note stonate, oltre al punteggio, il recupero subito nel secondo set e soprattutto gli infortuni di Eva Ruzzon (ex Valsugana, le cui urla di dolore miste a lacrime hanno purtroppo riecheggiato e scosso gli animi) e Sara Stella (anche lei in lacrime): ad entrambe va ovviamente un grandissimo in bocca al lupo!!!

Valsugana con Sara Stella in palleggio, Martina Muriago opposto, Emma Zolin e Camilla Dalla Libera in banda, Frida Trainito ed Irene Zella al centro, Federica Chiara Pagano libero.
Medovolley con Arcaro in regia, Apulei in diagonale, Ruzzon ed Erba schiacciatrici, Pastore e Majolo al centro, libero Esposito.

Partenza tutta di marca ospite: Arcaro spinge al servizio, tanti errori locali, muro di Pastore e bombe di Ruzzon (1-8). Emma interrompe il digiuno, ma il primo set resta impari (07-20). Muro pesante di Frida (09-20). Nel finale spazio a Martina Stona (poi confermata) e Vestildello e da segnalare l'esordio di Anna Artuso in battuta (12-23). Chiude Majolo a muro (12-25).

Secondo set ben interpretato. Ace di Irene all'angolo (3-1), ma Erba mina sia in attacco, sia in battuta (4-4). Emma è rock, Camilla pizzica le mani scomposte avversarie (6-4). Ruzzon di potenza, ace di Majolo e tutto da rifare (6-6). Sciabolata di Martina Stona, poi azione da incorniciare: rullata di Camilla, tuffo di Emma, parata di Camilla, va a rete spazientito il Medovolley (8-6). Implacabili le bande ospiti (9-9), tra cui entra Masini per Arcaro (10-09). Sara smista soprattutto ai lati, Martina risponde presente ed Emma non si fa pregare in diagonale ed a muro, con errori avversari in ulteriore soccorso (16-10). Erba dice basta, ma il Valsugana continua a carburare in modo costante, con il serbatoio ben rifornito dalle difese di San Federica (in palestra) Pagano (che il cognome suggerisca qualcosa?), scherzi a parte da santità immediata per il costante e superlativo lavoro in seconda linea. Entra Anna ed esce Anna, il tempo di una battuta con cambio-palla ospite (19-15). I colpi di Ruzzon si fanno sentire, ma la girl-scout Camilla sa come imbrigliare le avversarie ed Emma sorridente martella a sua volta le avversarie (22-18). Apulei e Majolo dimezzano, il terzo contrattacco è lungo (23-20). Legnata di Erba, poi stop per il brutto infortunio di Ruzzon (23-21). Entra Vestildello. Stare ferme non fa bene alle padrone di casa, mentre il contraccolpo psicologico sembra dare forza al Medovolley: si riprende con due ace di Erba, inframezzati da un errore locale per una situazione ribaltata (23-24). Emma annulla, altra chance sul pallonetto di Majolo, a rete l'offensiva di casa (24-26). 

Il Medovolley sposta Apulei in banda, con Cigliano opposto. Le ospiti accellerano fin dal principio (1-6). Il Valsugana cresce in attacco e limita gli errori, trovando così contromisure adatte che permettono parzialmente di cucire lo svantaggio con la tripletta di Camilla, in diagonale più due ace profondi (6-7). Il Medovolley accellera sul servizio di Cigliano (07-16). Sara si fa male al gomito, al suo posto si adatta Martina Muriago, la quale nel tocco non disdegna neppure, eventualmente da affinare il resto, ma certo non è una sua colpa. Le #Valsugirlz mettono cuore e coraggio. Camilla in versione Atlante tiene su tutto, ripagata da Irene a muron e Martina S. in attacco, a cui si aggiunge l'ace di Emma ed un altro regalo ospite (11-17).  Padrone di casa determinata, ricche di pazienza nello sfruttare tanta difesa attendendo i puntuali sbagli avversari. Ace di Irene (14-18). Cigliano fa ripartire il Medovolley, l'ace di Apulei pesa (14-20). Le ospiti controllano, da segnalare il muro di Frida ed un gran lungolinea di Camilla (16-21), l'ingresso di Anna (16-22), una bordata di Emma (17-24), le super difese di Camilla ed Anna (out le avversarie) ed infine il colpo decisivo di Erba (18-25).