La convenzione prevede la fornitura di servizi qualificati a condizioni esclusive per le atlete di Pallavolo Valsugana e le rispettive famiglie.

Sarà possibile prenotare un consulto totalmente gratuito per una prima valutazione del problema telefonando al numero della segreteria Blucenter

e chiedendo di Andrea Schiavon o Lorenzo Sandi.

Per due set il Costigliola non sfigura al cospetto della capolista, pur con risultato non in discussione. Coach Michele Stivanello inizialmente schiera Maira Vacilotto alzatrice, Alice Passarella opposto, Laura Maran e Linda Pagnussato bande, Giulia Rosato e Alessandra Guerra centri, libero Alice Pettenuzzo. Massanzago di coach Jolanda Elshof con Barizza al palleggio, Petteno opposto, Curatolo e Chiggiato bande, Barison e Fassina centri, Sorato e Fratamico liberi. 

Parte meglio il Massanzago (3-8), ma le padrone di casa crescono in difesa: due interventi di Alice Pettenuzzo costano l'errore alle ospiti, legna Alessandra, salta come un grillo a muro Linda, accarezza la palla precisa in pallonetto Laura che trova anche un ace: il Valsugana c'è (11-15). Il Massanzago scappa definitivamente con due ace di Curatolo ed il diagonale di Barison (11-19), ma c'è il tempo di vedere l'astuto punto di seconda intenzione targato Maira ed un tap-in energico di Linda (15-21). Entra Wiezner, Chiggiato si fa sentire, sul ventiquattro ospite picchia Alice Passarella ed è molto attenta e perentoria a muro Giulia, con perfetta estroflessione del braccio arbitrale a segnalare il punto di casa dopo attenta visione dello scambio, comprensiva di ardito sporgimento dal seggiolone per ravvisare eventuali infrazioni (a fischiare Teresa P. della Seconda divisione, attualmente infortunata, quindi in bocca al lupo!). Infine fatale un errore al servizio locale (18-25). 

Si riparte con due novità: Emma Bonetti libero da un lato, in campo Pedron dall'altro. Valsugana grandiosamente sul pezzo per metà secondo set. Maira vince un contrasto, Giulia va a segno dai nove metri (3-1), però Fassina fa altrettanto (3-4). Petteno (battuta) e Pedron (schiacciata) pungono, il Valsugana replica determinato sulla difesa super di Emma con la bomba di Alessandra, l'ace di Linda ed il muro di Laura a fermare una fast avversaria. Mura anche Barison, i laterali ospiti tirano a tutto braccio. Sberla di Alice Passarella, va a rete invece il Massanzago (10-10). Entra Melany, qualche punto dopo ingresso di Alice Carpenedo. Un paio di errorini per parte, sull'ace di Alice Passerella è avanti il Costigliola (13-12). Tuttavia da questo momento il Massanzago, in cui entrano Chiggiato e Negrini, gioca da capolista, sbagliando poco e crescendo parecchio, fino a chiudere con 23 (16-25).

Nell'ultimo parziale il Massanzago, in cui c'è la new entry Pavin, fa la differenza, da subito e con più costanza rispetto ai parziali precedenti, in battuta ed attacco. Avvio da incubo (0-7), bella ricezione in accosciata di Alice Pettenuzzo con Linda ad incrociare il colpo. Altri appunti sparsi vedono un tap-in carismatico di Laura a premiare una difesa praticamente di unghie di Alice Passarella (04-13), un muro sonante di Melany dopo difesa di puro istinto di Maira (05-13), un palleggio d'attacco intelligente in zona scoperta di Alice Passarella dopo copertura di una reattiva Alessandra (05-17), un ace ficcante di Maira (07-17). Quest'ultimo viene raddoppiato dal diagonale di Alice Passarella (08-17), poco dopo entra Alice Carpenedo (09-19) che esibisce immediatamente un favoloso salvataggio, bissato dal meraviglioso recupero di Emma, anche se lo scambio termina con un errore locale. Il Massanzago spinge in battuta (Curatolo e la subentrante Wiezner) ed attacco (Fassina), Alice Passarella riesce a siglare in tre modi differenti: prima diagonale su perfetta ricezione di Linda (09-21), poi parallela e successivo ace (11-23). Riescono ad essere protagoniste anche le neoentrate Serena Maria Budau ed Annarosa Cherillo: Serena salva in terzo tocco coraggioso e nel proseguimento Annarosa colpisce. Linda capitalizza una free-ball conquistata da Annarosa, infine Fassina dice che è ora di farsi la doccia (13-25).