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Quinta giornata di Coppa Padova, con la seconda divisione Pectech Energy Meters ad ospitare la prima divisione dell'Arcella, guidata dall'ex Ghida. 
Coach Favretto schiera Foralosso palleggio, Stona opposto, Schiavo e Salmaso bande, Stella e Ricciardiello al centro, Rampazzo libero. Avversarie in campo con Dainese alzatrice, Divisic martello, Festari L. e Munari schiacciatrici, Cason e Capodieci centrali, libero Milanesi.

Il muro di Ricciardiello ed il potente diagonale di Ricciardiello battezzano il match (2-0), poi cresce l'Arcella con Divisic (2-5). Salmaso e Stona suonano la carica, l'ace di Ricciardiello dona nuovo equilibrio alla gara (6-6). Rampazzo tiene due bombe, capitalizzate prontamente da Stella al centro e Foralosso di seconda intenzione (8-8). L'ace di Capodieci ed i notevoli colpi di Festari L. sparigliano il set (08-14). La botta di Schiavo, qualche sbavatura ospite ed il primo tempo di Ricciardiello contrastano l'azione dell'Arcella (14-17). Quest'ultima reagisce con Capodieci/Munari ed il servizio a segno di Festari L., provvidenziale la stoccata di Schiavo (15-20). Entra Lana. Altra gran veloce di Ricciardiello (18-22), vincente dai nove metri di Stona e pipe di Schiavo (21-23). Entra Tortorelli. Il Valsugana sbaglia, comunque Salmaso e Schiavo senza timore annullano due set-ball, mentre un out dell'Arcella vale il pari (24-24). Il time-out ospite non sortisce effetti: due errori in attacco regalano il set a un Valsugana quadrato e determinato (26-24). 
 

Si riparte con Lana al palleggio, Muriago banda, Tortorelli centro e Baroni opposto. Tra le ospiti si vede Festari G. alzatrice. Il primo punto locale porta la firma di Baroni (1-3). L'Arcella commette qualche errore in prima linea, però Munari e Capodieci fanno la voce grossa sia in attacco, sia al servizio (05-13). Entra Salmaso. Furbesco tocco di Lana, il Pectech regge molto bene in difesa e l'Arcella ne soffre continuando inesorabile a sbagliare nella fase centrale (10-14). Dentro Maresca. Muro attento di Tortorelli/Baroni (12-16), tuttavia l'Arcella alza il ritmo con Munari, mentre Cason piazza l'ace e Capodieci mette le braccia a muro (13-21). Diagonale lungo di Salmaso, poi filotto avversario fino al nuovo muro di Capodieci (14-25).

Terzo set con Foralosso/Stona in diagonale principale, Stella al centro; coach Ghida inserisce Bezzon. Avvio da sogno con tripletta missilistica di Schiavo (due ace), salvataggio che si trasforma in punto di Salmaso, proiettili di Stona e Ricciardiello (6-1). Le avversarie risalgono fino all'ace di Bezzon, Salmaso ne stoppa l'avanzata (7-4). L'Arcella fa e disfa in prima linea, l'Energy Meters ha il grandissimo merito di sudare su ogni sacrosanto pallone (inducendo all'errore le ospiti), anche quando fatica di più a mettere palla a terra (11-09). Entrano Baroni e Festari L. Ricciardiello e la neo-entrata Baroni pungono (14-10), il muro di Capodieci avvicina le rivali (14-13), Festari L. sigla il sorpasso, nonostante i miracoli di Rampazzo (15-16). Entra Muriago. Mirabolanti recuperi di Stella in copertura d'istinto e Muriago in acrobazia, Foralosso pulisce traiettorie correndo ovunque, ma le laterali ospiti diventano implacabili nella seconda parte di parziale, anche in pipe, con Festari G. abile a procurare alcune free-ball: infine è Festari L. a terminare il set (17-25). 

Quarto parziale con Lana/Baroni. Festari L. (tre ace) e Cason (muro ed ace) avvantaggiano le ospiti (3-7). Dentro Muriago (05-10), pronta ad esibirsi in precisissimo pallonetto. Entra Foralosso (07-16), giusto in tempo per confezionare due ace ed il primo tempo finalizzato da Ricciardiello (11-17). Lungolinea di Salmaso e coraggioso contrasto vinto da Baroni, l'Arcella si rifà con il muro di Bezzon ed il pugno lungo di Festari G. (14-22). Fantastico salvataggio volante di Salmaso che galvanizzata trova pure il mani-out, capitalizzando successivamente anche l'attenta copertura di Tortorelli (17-22). Tira fortissimo Munari, Festari L. raddoppia, infine in secondo tocco chiude Festari G. (17-25).